Tutti In Rete
VIDEO - Hamsik ai tifosi: "E' un onore essere il capitano del Napoli, se vinciamo lo scudetto me ne tatuo uno enorme sulla schiena"
24.05.2017 18:29 di Napoli Magazine

NAPOLI - Marek Hamsik, centrocampista e capitano del Napoli, ha risposto alle domande dei tifosi azzurri in una diretta sulla pagina ufficiale Facebook della SSC Napoli. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "Un saluto a tutti i tifosi azzurri. Ho scelto come numero di maglia il 17 per la mia data di nascita che è 27-7-'87, si trova sempre il  7 in mezzo e allora volevo un numero che avesse il 7 in mezzo. A Brescia 7 e 27 erano occupati e allora ho scelto il 17 e da quel momento non l'ho più cambiato nè lo cambierò più. Ce l'ho tatuato pure sulla pelle. Il gol più bello che ho segnato? Ce ne sono stati più di uno: quello contro il Milan, quando son partito dall'area di rigore nostra, è stato un bel gol; quelli contro la Juve dove abbiamo vinto 3-2 a Torino; la finale di Coppa Italia quando abbiamo vinto 2-0, questi mi sono rimasti più nel cuore. Il mio idolo da bambino erano Nedved per la sua carriera, un po' mi ritrovo in lui, abbiamo fatto una strada simile e poi Zidane per la sua classe. Che emozione ho provato quando sono diventato capitano del Napoli? Per me essere capitano del Napoli è una grande emozione, è un onore difficile da descrivere, Napoli è una città che vive solo di calcio e rappresentarla come capitano è un grande onore e una grande responsabilità, però sono contento che la posso portare io. I tatuaggi più significativi che ho sono quelli dei miei figli Christian, Lucas e Melissa, i miei bambini, li amo tanto. Cosa mi manca di Napoli quando sono lontano? Un po' di tutto, perchè qui si sta bene, c'è il mare, c'è sempre caldo, la gente è sempre sorridente, si mangia alla grande, per quello sono ancora qua dopo 10 anni, perchè Napoli mi è rimasta nel cuore. Che emozione mi dà essere ad un passo da Maradona che ha fatto la storia del Napoli? Speriamo di superare presto il record di gol di Maradona, riuscirci sarà qualcosa di storico anche perchè sono un centrocampista e sono riuscito a segnare tanti gol. Mi fa piacere, così sarò ancora di più nella storia di questo club, poi sicuramente sarò superato, ma questo sfizio me lo voglio togliere. Cosa farei se il Napoli riuscisse a vincere lo scudetto? Se vinco lo scudetto, mi faccio un enorme tatuaggio dello scudetto sulla schiena, lì ho abbastanza spazio, spero di farcela, voglio averlo questo scudetto sulla mia pelle. Quando smetterò di giocare a calcio tornerò a casa mia, è da quando avevo 14 anni che sono lontano dalla mia città, tornerò nella mia città d'origine a vivere con la mia famiglia. Il piatto tipico napoletano preferito? Pizza, pasta, mozzarella. In vacanza mi mancherà il riso al parmigiano, non è un piatto tipico ma quando sono in ritiro lo mangio spesso. Un saluto ai tifosi e sempre forza Napoli!".

 

ULTIMISSIME TUTTI IN RETE
TUTTE LE ULTIMISSIME
NOTIZIE SUCCESSIVE >>>
VIDEO - Hamsik ai tifosi: "E' un onore essere il capitano del Napoli, se vinciamo lo scudetto me ne tatuo uno enorme sulla schiena"

di Napoli Magazine

24/05/2024 - 18:29

NAPOLI - Marek Hamsik, centrocampista e capitano del Napoli, ha risposto alle domande dei tifosi azzurri in una diretta sulla pagina ufficiale Facebook della SSC Napoli. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "Un saluto a tutti i tifosi azzurri. Ho scelto come numero di maglia il 17 per la mia data di nascita che è 27-7-'87, si trova sempre il  7 in mezzo e allora volevo un numero che avesse il 7 in mezzo. A Brescia 7 e 27 erano occupati e allora ho scelto il 17 e da quel momento non l'ho più cambiato nè lo cambierò più. Ce l'ho tatuato pure sulla pelle. Il gol più bello che ho segnato? Ce ne sono stati più di uno: quello contro il Milan, quando son partito dall'area di rigore nostra, è stato un bel gol; quelli contro la Juve dove abbiamo vinto 3-2 a Torino; la finale di Coppa Italia quando abbiamo vinto 2-0, questi mi sono rimasti più nel cuore. Il mio idolo da bambino erano Nedved per la sua carriera, un po' mi ritrovo in lui, abbiamo fatto una strada simile e poi Zidane per la sua classe. Che emozione ho provato quando sono diventato capitano del Napoli? Per me essere capitano del Napoli è una grande emozione, è un onore difficile da descrivere, Napoli è una città che vive solo di calcio e rappresentarla come capitano è un grande onore e una grande responsabilità, però sono contento che la posso portare io. I tatuaggi più significativi che ho sono quelli dei miei figli Christian, Lucas e Melissa, i miei bambini, li amo tanto. Cosa mi manca di Napoli quando sono lontano? Un po' di tutto, perchè qui si sta bene, c'è il mare, c'è sempre caldo, la gente è sempre sorridente, si mangia alla grande, per quello sono ancora qua dopo 10 anni, perchè Napoli mi è rimasta nel cuore. Che emozione mi dà essere ad un passo da Maradona che ha fatto la storia del Napoli? Speriamo di superare presto il record di gol di Maradona, riuscirci sarà qualcosa di storico anche perchè sono un centrocampista e sono riuscito a segnare tanti gol. Mi fa piacere, così sarò ancora di più nella storia di questo club, poi sicuramente sarò superato, ma questo sfizio me lo voglio togliere. Cosa farei se il Napoli riuscisse a vincere lo scudetto? Se vinco lo scudetto, mi faccio un enorme tatuaggio dello scudetto sulla schiena, lì ho abbastanza spazio, spero di farcela, voglio averlo questo scudetto sulla mia pelle. Quando smetterò di giocare a calcio tornerò a casa mia, è da quando avevo 14 anni che sono lontano dalla mia città, tornerò nella mia città d'origine a vivere con la mia famiglia. Il piatto tipico napoletano preferito? Pizza, pasta, mozzarella. In vacanza mi mancherà il riso al parmigiano, non è un piatto tipico ma quando sono in ritiro lo mangio spesso. Un saluto ai tifosi e sempre forza Napoli!".