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VIDEO CHAMPIONS - Sarri: "Hamsik insostituibile, silenzio stampa deciso dal club, Raiola? Supposizioni sue" e Milik: "Sono al 100%, decide il mister"
12.09.2017 18:34 di Napoli Magazine

KHARKIV (UCRAINA) - Maurizio Sarri, allenatore del Napoli, e l'attaccante Arek Milik hanno parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro lo Shakhtar Donetsk. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine".

 

 

 

Maurizio Sarri: "Callejon-Milik-Mertens? E' una possibilita' quando daremo un turno di riposo a Insigne, che non so quando avverra'. Qualcuno ha addebitato il silenzio stampa a me ed è una falsità, io mi sono adeguato ad una decisione della societa' essendone un dipendente. Raiola? Non so nemmeno cosa abbia detto, la squadra me la trova lui? E' una supposizione sua, basata su qualche sua esperienza, o conoscenza del mercato, e' l'ultima cosa che sto pensando. C'e' la Champions ed una stagione piena di partite affascinanti, giugno e' lontano. Non vedo cosa possa interessare se facciamo la rifinitura a Kharkiv oppure no, e' un problema nostro. Lo Shakhtar e' una squadra tecnica, sara' una gara molto impegnativa. In un girone con sei partita la prima e' importantissima, condizionante, in un girone forte. Il Feyenoord e il Manchester City sono forti. Non e' un girone semplice. Se si stanno adattando gli altri hanno un po' dormito. Preferisco quando giochiamo bene per 90 minuti e non per 40. A differenza dell'anno scorso, abbiamo trovato piu' qualita' difensiva nei momenti di difficolta'. Con la forza che abbiamo davanti riusciamo a fare gol. La partita va presa in mano e bisogna portarla a termine quando c'e' il triplice fischio finale. Non sono molto soddisfatto per quello che abbiamo visto nelle ultime due partite perche' prima o poi, se andiamo avanti cosi', ci lasceremo le penne. Chi fa le competizioni europee e' impossibilitato ad allenarsi. Quando dicevo che era folle tenere aperto il mercato al 31 agosto mi lamentavo, ora lo dice Agnelli e tutti sono d'accordo. Hamsik per me e' insostituibile, ha delle capacita' di andare tra le linee che non hanno gli altri. Un fuoriclasse come Marek puo' avere un momento meno brillante e io lo supporto ancora di piu' facendolo giocare perche', supportandolo nei momenti difficili, so che mi dara' il 120%".

 

Arek Milik: "Non so se giochero', noi scendiamo in campo con la mentalita' di squadra. Dobbiamo raggiungere il nostro obiettivo di squadra. Parlo polacco, non inglese, per essere piu' sicuro. Sono al 100% e pronto a giocare, decide il mister. Sono sceso gia' in campo con la mia Nazionale, non ci sono problemi. Non credo di aver perso qualcosa in quest'ultimo anno, sono cresciuto come giocatore, ho lavorato molto sull'aspetto mentale e mi sento piu' forte. Non sento dolore e sono pronto a scendere in campo. Il girone e' molto duro, non occorre ricordare il Manchester City. Ogni partita e' importante, dobbiamo prepararci al massimo. Lo Shakhtar e' un avversario abbastanza forte, con giocatori importanti. Dobbiamo fare il nostro gioco e creare occasioni gol. Faremo di tutto per vincere".

 

Nicola Lombardo, capo della comunicazione del Napoli, precisa: "La presenza di Milik, o di un calciatore in generale, in conferenza stampa alla vigilia del match non vuol dire che prelude alla sua presenza in campo da titolare".

 

 

Antonio Petrazzuolo

 

Napoli Magazine

 

Riproduzione del testo consentita previa citazione della fonte: www.napolimagazine.com 

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12/09/2024 - 18:34

KHARKIV (UCRAINA) - Maurizio Sarri, allenatore del Napoli, e l'attaccante Arek Milik hanno parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro lo Shakhtar Donetsk. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine".

 

 

 

Maurizio Sarri: "Callejon-Milik-Mertens? E' una possibilita' quando daremo un turno di riposo a Insigne, che non so quando avverra'. Qualcuno ha addebitato il silenzio stampa a me ed è una falsità, io mi sono adeguato ad una decisione della societa' essendone un dipendente. Raiola? Non so nemmeno cosa abbia detto, la squadra me la trova lui? E' una supposizione sua, basata su qualche sua esperienza, o conoscenza del mercato, e' l'ultima cosa che sto pensando. C'e' la Champions ed una stagione piena di partite affascinanti, giugno e' lontano. Non vedo cosa possa interessare se facciamo la rifinitura a Kharkiv oppure no, e' un problema nostro. Lo Shakhtar e' una squadra tecnica, sara' una gara molto impegnativa. In un girone con sei partita la prima e' importantissima, condizionante, in un girone forte. Il Feyenoord e il Manchester City sono forti. Non e' un girone semplice. Se si stanno adattando gli altri hanno un po' dormito. Preferisco quando giochiamo bene per 90 minuti e non per 40. A differenza dell'anno scorso, abbiamo trovato piu' qualita' difensiva nei momenti di difficolta'. Con la forza che abbiamo davanti riusciamo a fare gol. La partita va presa in mano e bisogna portarla a termine quando c'e' il triplice fischio finale. Non sono molto soddisfatto per quello che abbiamo visto nelle ultime due partite perche' prima o poi, se andiamo avanti cosi', ci lasceremo le penne. Chi fa le competizioni europee e' impossibilitato ad allenarsi. Quando dicevo che era folle tenere aperto il mercato al 31 agosto mi lamentavo, ora lo dice Agnelli e tutti sono d'accordo. Hamsik per me e' insostituibile, ha delle capacita' di andare tra le linee che non hanno gli altri. Un fuoriclasse come Marek puo' avere un momento meno brillante e io lo supporto ancora di piu' facendolo giocare perche', supportandolo nei momenti difficili, so che mi dara' il 120%".

 

Arek Milik: "Non so se giochero', noi scendiamo in campo con la mentalita' di squadra. Dobbiamo raggiungere il nostro obiettivo di squadra. Parlo polacco, non inglese, per essere piu' sicuro. Sono al 100% e pronto a giocare, decide il mister. Sono sceso gia' in campo con la mia Nazionale, non ci sono problemi. Non credo di aver perso qualcosa in quest'ultimo anno, sono cresciuto come giocatore, ho lavorato molto sull'aspetto mentale e mi sento piu' forte. Non sento dolore e sono pronto a scendere in campo. Il girone e' molto duro, non occorre ricordare il Manchester City. Ogni partita e' importante, dobbiamo prepararci al massimo. Lo Shakhtar e' un avversario abbastanza forte, con giocatori importanti. Dobbiamo fare il nostro gioco e creare occasioni gol. Faremo di tutto per vincere".

 

Nicola Lombardo, capo della comunicazione del Napoli, precisa: "La presenza di Milik, o di un calciatore in generale, in conferenza stampa alla vigilia del match non vuol dire che prelude alla sua presenza in campo da titolare".

 

 

Antonio Petrazzuolo

 

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