Liberato l'alveo del fiume Tevere da ostacoli in modo da permettere ai circoli sportivi romani di praticare il canottaggio. L'intervento da parte della Regione Lazio, ieri mattina, presso gli Impianti dell'Acqua Acetosa del Reale Circolo Canottieri Tevere Remo, ha visto il sopralluogo di Fabrizio Ghera, assessore mobilità, trasporti, tutela del territorio, ciclo dei rifiuti, demanio e patrimonio. La delegazione di esperti, accolta dal presidente del Circolo Daniele Masala e dal socio Gianfranco Cappelluzzo, ha potuto assistere alla conclusione dei lavori di messa in sicurezza che hanno riguardato il tratto di Tevere che dalla diga di Castel Giubileo, sul Raccordo Anulare, arriva fino a Ponte Flaminio. Presente anche il Presidente Federale Giuseppe Abbagnale, che si è complimentato con il Presidente Masala per la tenacia nel voler perseguire la risistemazione dell'alveo fluviale, ciò che garantirà a tutte le società a monte di Ponte Milvio di poter svolgere l'attività remiera in completa sicurezza. All'esito delle verifiche il fiume è stato finalmente restituito alla piena navigabilità e alla libera pratica delle attività sportive. Con l'auspicio che presto ritorni alla Città Eterna la tradizionale Regata di Gran Fondo che a fine anno il Tevere Remo organizzava finché un'alluvione non ne impedì la prosecuzione.