La II sezione del Tribunale nazionale antidoping ha inflitto al tesserato Fidal Jamel Chatbi la squalifica supplementare di 5 anni e 4 mesi, a far data dalla scadenza della squalifica di 2 anni e 8 mesi in corso dall'8 agosto 2016. Lo rende noto Nado Italia in un comunicato in cui si precisa che, con la sanzione già inflitta, lo stop di 8 anni complessivi avrà scadenza il 7 agosto 2024. Chatbi, 33enne mezzofondista e siepista azzurro di origine marocchina, venne escluso dal team italiano a pochi giorni dalle Olimpiadi di Rio 2016 per aver mancato tre controlli antidoping e fu vana la successiva battaglia legale da lui intentata in extremis per non perdere la partecipazione ai Giochi.
di Napoli Magazine
28/07/2017 - 21:00
La II sezione del Tribunale nazionale antidoping ha inflitto al tesserato Fidal Jamel Chatbi la squalifica supplementare di 5 anni e 4 mesi, a far data dalla scadenza della squalifica di 2 anni e 8 mesi in corso dall'8 agosto 2016. Lo rende noto Nado Italia in un comunicato in cui si precisa che, con la sanzione già inflitta, lo stop di 8 anni complessivi avrà scadenza il 7 agosto 2024. Chatbi, 33enne mezzofondista e siepista azzurro di origine marocchina, venne escluso dal team italiano a pochi giorni dalle Olimpiadi di Rio 2016 per aver mancato tre controlli antidoping e fu vana la successiva battaglia legale da lui intentata in extremis per non perdere la partecipazione ai Giochi.