"La migliore risposta alle polemiche di questi giorni la dà lo stato di salute dell'atletica italiana": così il presidente della Fidal, Stefano Mei, dopo la vittoria di Furlani nel meeting indoor di Torun, con la miglior prestazione mondiale dell'anno nel lungo, alla quale si sono aggiunti i successi di Fabbri nel peso, Dosso nei 60 e Tecuceanu negli 800. "Ecco perché dicevo di non essere nè preoccupato nè rattristato, non certo perché volessi sminuire una vicenda personale e delicata", spiega Mei, con un riferimento alle polemiche dei giorni scorsi per il caso Tortu-Jacobs. "Io ho l'obbligo di ragionare da presidente della federazione - la conclusione - e la migliore risposta alle polemiche di questi giorni la dà lo stato di salute dell'atletica italiana".
di Napoli Magazine
16/02/2025 - 20:35
"La migliore risposta alle polemiche di questi giorni la dà lo stato di salute dell'atletica italiana": così il presidente della Fidal, Stefano Mei, dopo la vittoria di Furlani nel meeting indoor di Torun, con la miglior prestazione mondiale dell'anno nel lungo, alla quale si sono aggiunti i successi di Fabbri nel peso, Dosso nei 60 e Tecuceanu negli 800. "Ecco perché dicevo di non essere nè preoccupato nè rattristato, non certo perché volessi sminuire una vicenda personale e delicata", spiega Mei, con un riferimento alle polemiche dei giorni scorsi per il caso Tortu-Jacobs. "Io ho l'obbligo di ragionare da presidente della federazione - la conclusione - e la migliore risposta alle polemiche di questi giorni la dà lo stato di salute dell'atletica italiana".