"L'annuncio di Tamberi non mi coglie di sorpresa, sapevo cosa stesse maturando e i contatti con lui erano giornalieri, come sempre è capitato in questi ultimi quattro anni. Ero e resto convinto che abbia ancora tutti i mezzi, fisici e tecnici, per proseguire la sua straordinaria carriera e 'riprendersi' quello che Parigi gli ha negato per un beffardo disegno della sorte". Così a LaPresse, Stefano mei, presidente della Fidal, all'indomani dell'annuncio di 'Gimbo' Tamberi, sul palco di Sanremo, di proseguire la sua carriera e puntare ai Giochi di Los Angeles 2028. "Stiamo parlando di un campione che ha vinto, è caduto, si è rialzato e ha vinto ancora, che è entrato, grazie alle sue imprese, 'spalmate' in 14 anni di attività ad alto livello, nel gotha della storia dello sport italiano, insieme a Mennea, Simeoni, Berruti e Consolini. In uno sport che velocemente cambia i suoi leader nelle classifiche mondiali, lui rimane il punto di riferimento da più di dieci anni nella sua specialità", ha aggiunto Mei. "Vogliamo tutti bene a Gianmarco, anche al suo essere un personaggio, e siamo contenti che questa sia stata la sua scelta: siamo felici che l'atletica italiana continuerà ad averlo quale capitano e trascinatore della Squadra azzurra fino a Los Angeles. Stiamo vivendo un momento esaltante, abbiamo una generazione di atleti competitivi su tutti i palcoscenici e una schiera di ragazze e ragazzi che sta letteralmente esplodendo: Tamberi è la punta di un movimento che sono convinto ci darà grandi soddisfazioni in questo 2025", ha concluso il presidente della Fidal.
di Napoli Magazine
12/02/2025 - 15:06
"L'annuncio di Tamberi non mi coglie di sorpresa, sapevo cosa stesse maturando e i contatti con lui erano giornalieri, come sempre è capitato in questi ultimi quattro anni. Ero e resto convinto che abbia ancora tutti i mezzi, fisici e tecnici, per proseguire la sua straordinaria carriera e 'riprendersi' quello che Parigi gli ha negato per un beffardo disegno della sorte". Così a LaPresse, Stefano mei, presidente della Fidal, all'indomani dell'annuncio di 'Gimbo' Tamberi, sul palco di Sanremo, di proseguire la sua carriera e puntare ai Giochi di Los Angeles 2028. "Stiamo parlando di un campione che ha vinto, è caduto, si è rialzato e ha vinto ancora, che è entrato, grazie alle sue imprese, 'spalmate' in 14 anni di attività ad alto livello, nel gotha della storia dello sport italiano, insieme a Mennea, Simeoni, Berruti e Consolini. In uno sport che velocemente cambia i suoi leader nelle classifiche mondiali, lui rimane il punto di riferimento da più di dieci anni nella sua specialità", ha aggiunto Mei. "Vogliamo tutti bene a Gianmarco, anche al suo essere un personaggio, e siamo contenti che questa sia stata la sua scelta: siamo felici che l'atletica italiana continuerà ad averlo quale capitano e trascinatore della Squadra azzurra fino a Los Angeles. Stiamo vivendo un momento esaltante, abbiamo una generazione di atleti competitivi su tutti i palcoscenici e una schiera di ragazze e ragazzi che sta letteralmente esplodendo: Tamberi è la punta di un movimento che sono convinto ci darà grandi soddisfazioni in questo 2025", ha concluso il presidente della Fidal.