È un boom di adesioni quello fatto registrare dagli organizzatori della Union gas e luce-Neapolis Marathon, la maratona partenopea in programma domenica 19 ottobre. Quando alla gara sulla tradizionale distanza dei 42,195 km (che si svolgerà contemporaneamente con la Neapolis Half e con la non competitiva di 12,4 km) mancano quasi quattro mesi, il dato delle iscrizioni fa segnare un deciso balza in avanti: rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, infatti, si segnala il triplo delle adesioni, con una massiccia quota (praticamente il 50%) di atleti provenienti dall’estero. Un aspetto che lascia ben sperare i responsabili della Ssd Neapolis Marathon, che non nascondono il fatto che, se il trend dovesse rimanere tale, le iscrizioni potrebbero essere chiuse anzitempo.
Per questo l’invito degli organizzatori ai podisti e agli appassionati interessati a prendere parte alle gare podistiche del 19 ottobre, è di “affrettarsi, per non rischiare di non trovare più posto”. Un invito ancora più importante se si tiene conto che le attuali tariffe (60 euro per la maratona e 30 euro per la mezza maratona) resteranno in vigore soltanto fino al prossimo 27 luglio.
Spulciando i dati, si scopre che la metà degli iscritti arriva dall’estero, con venti nazioni e tre continenti rappresentati. Addentrandosi ancora di più nelle statistiche, emerge che dalla Francia arriva il 10% degli iscritti, seguita da Regno Unito (8%), Germania (4%) e Spagna (3%). Un terzo delle iscrizioni è stata formalizzata da donne. Per ciò che concerne gli iscritti italiani, dietro la Campania (che continua a detenere il maggior numero di adesioni) la regione con più partecipanti ad oggi è la Lombardia, seguita da Lazio ed Emilia Romagna.
“Questi numeri importanti – afferma il presidente del comitato organizzatore, Maurizio Marino – sono la riprova dell’eccellente lavoro svolto negli anni passati, durante i quali, pur soffrendo inizialmente a causa delle restrizioni legate al Covid, non abbiamo mai fatto venir meno l’appuntamento con la maratona. Beneficiamo dell’eccellente momento, in termini turistici, di Napoli e questo ci lascia ben sperare in vista anche di un appuntamento importante per tutto lo sport partenopeo: quella con Napoli capitale europea dello sport 2026”.
di Napoli Magazine
27/06/2025 - 11:00
È un boom di adesioni quello fatto registrare dagli organizzatori della Union gas e luce-Neapolis Marathon, la maratona partenopea in programma domenica 19 ottobre. Quando alla gara sulla tradizionale distanza dei 42,195 km (che si svolgerà contemporaneamente con la Neapolis Half e con la non competitiva di 12,4 km) mancano quasi quattro mesi, il dato delle iscrizioni fa segnare un deciso balza in avanti: rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, infatti, si segnala il triplo delle adesioni, con una massiccia quota (praticamente il 50%) di atleti provenienti dall’estero. Un aspetto che lascia ben sperare i responsabili della Ssd Neapolis Marathon, che non nascondono il fatto che, se il trend dovesse rimanere tale, le iscrizioni potrebbero essere chiuse anzitempo.
Per questo l’invito degli organizzatori ai podisti e agli appassionati interessati a prendere parte alle gare podistiche del 19 ottobre, è di “affrettarsi, per non rischiare di non trovare più posto”. Un invito ancora più importante se si tiene conto che le attuali tariffe (60 euro per la maratona e 30 euro per la mezza maratona) resteranno in vigore soltanto fino al prossimo 27 luglio.
Spulciando i dati, si scopre che la metà degli iscritti arriva dall’estero, con venti nazioni e tre continenti rappresentati. Addentrandosi ancora di più nelle statistiche, emerge che dalla Francia arriva il 10% degli iscritti, seguita da Regno Unito (8%), Germania (4%) e Spagna (3%). Un terzo delle iscrizioni è stata formalizzata da donne. Per ciò che concerne gli iscritti italiani, dietro la Campania (che continua a detenere il maggior numero di adesioni) la regione con più partecipanti ad oggi è la Lombardia, seguita da Lazio ed Emilia Romagna.
“Questi numeri importanti – afferma il presidente del comitato organizzatore, Maurizio Marino – sono la riprova dell’eccellente lavoro svolto negli anni passati, durante i quali, pur soffrendo inizialmente a causa delle restrizioni legate al Covid, non abbiamo mai fatto venir meno l’appuntamento con la maratona. Beneficiamo dell’eccellente momento, in termini turistici, di Napoli e questo ci lascia ben sperare in vista anche di un appuntamento importante per tutto lo sport partenopeo: quella con Napoli capitale europea dello sport 2026”.