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Atletica: record italiano di Chiappinelli nella Maratona di Valencia
01.12.2024 11:05 di Napoli Magazine

Yohanes Chiappinelli realizza il nuovo primato italiano nella Maratona di Valencia, chiudendo in tredicesima posizione con il tempo di 2h05'24 che supera il precedente record ottenuto da Yeman Crippa il 18 febbraio 2024, ma sino al 40° km c'era davanti a lui l'altro azzurro Iliass Aouani che sembrava in grado di ottenere un crono ancor migliore, ma che è stato tradito dai crampi nelle ultime concitate fasi della gara, alla fine della quale è quindicesimo con un pur eccellente 2h06'06, suo nuovo personale, che eguaglia esattamente il vecchio limite di Crippa. La gara è stata vinta dall'esordiente keniota Sebastian Sawe con l'ottimo crono di 2h02'05 in una competizione dove va rilevato come non vi sia mai stato, sin dall'inizio, un ritmo da attacco al primato del mondo di 2h00'35 del compianto keniota Kelvin Kiptum, nonostante le ottimistiche dichiarazioni della vigilia dell'etiope Lemma e il premio promesso di 1 milione di euro nell'ipotesi della sensazionale impresa, con un passaggio abbastanza controllato alla mezza maratona di 12 atleti in 1h01'18, tra cui il mitico 42enne Kenenisa Bekele che però subito dopo ha perso il contatto dai primi.

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Atletica: record italiano di Chiappinelli nella Maratona di Valencia

di Napoli Magazine

01/12/2024 - 11:05

Yohanes Chiappinelli realizza il nuovo primato italiano nella Maratona di Valencia, chiudendo in tredicesima posizione con il tempo di 2h05'24 che supera il precedente record ottenuto da Yeman Crippa il 18 febbraio 2024, ma sino al 40° km c'era davanti a lui l'altro azzurro Iliass Aouani che sembrava in grado di ottenere un crono ancor migliore, ma che è stato tradito dai crampi nelle ultime concitate fasi della gara, alla fine della quale è quindicesimo con un pur eccellente 2h06'06, suo nuovo personale, che eguaglia esattamente il vecchio limite di Crippa. La gara è stata vinta dall'esordiente keniota Sebastian Sawe con l'ottimo crono di 2h02'05 in una competizione dove va rilevato come non vi sia mai stato, sin dall'inizio, un ritmo da attacco al primato del mondo di 2h00'35 del compianto keniota Kelvin Kiptum, nonostante le ottimistiche dichiarazioni della vigilia dell'etiope Lemma e il premio promesso di 1 milione di euro nell'ipotesi della sensazionale impresa, con un passaggio abbastanza controllato alla mezza maratona di 12 atleti in 1h01'18, tra cui il mitico 42enne Kenenisa Bekele che però subito dopo ha perso il contatto dai primi.