"Vorrei ringraziare con tutto il mio cuore la mia amatissima moglie, che standomi al fianco per 15 anni mi ha consentito di essere quel che sono oggi: l'alfiere della nazionale italiana". Lo ha detto Gianmarco Tamberi, portabandiera dell'Italia a Parigi 2024, nel corso della cerimonia di consegna del tricolore da parte del Capo dello Stato, Sergio Mattarella, al Quirinale. "Le donne e gli uomini che scegliamo di avere a fianco nel viaggio che si chiama vita possono renderci migliori - ha detto parlando di Chiara Bontempi - E io oggi guardandomi allo specchio, dico che senza di lei non sarei mai stato all'altezza di questo ruolo".
di Napoli Magazine
13/06/2024 - 12:37
"Vorrei ringraziare con tutto il mio cuore la mia amatissima moglie, che standomi al fianco per 15 anni mi ha consentito di essere quel che sono oggi: l'alfiere della nazionale italiana". Lo ha detto Gianmarco Tamberi, portabandiera dell'Italia a Parigi 2024, nel corso della cerimonia di consegna del tricolore da parte del Capo dello Stato, Sergio Mattarella, al Quirinale. "Le donne e gli uomini che scegliamo di avere a fianco nel viaggio che si chiama vita possono renderci migliori - ha detto parlando di Chiara Bontempi - E io oggi guardandomi allo specchio, dico che senza di lei non sarei mai stato all'altezza di questo ruolo".