E' partito da Milano il dispositivo di scorta della Polizia Stradale che ha raggiunto Alberobello (BA), da dove è partito - dopo le prime 3 tappe in Albania - la 108^ edizione del Giro d'Italia accompagnata come ogni anno, dai poliziotti della Stradale. Sono 30 i motociclisti e 12 gli operatori della Stradale a bordo delle autovetture che scorteranno i 175 ciclisti provenienti da tutto il mondo, lungo un percorso di 3.413 km che si snoderà in 21 tappe italiane e attraverserà 15 regioni, con un breve sconfinamento in Slovenia. Altri 10 motociclisti e 4 operatori in auto scorteranno la 7^ edizione della manifestazione non competitiva con biciclette a pedalata assistita denominata Giro-E che, in ogni tappa, anticiperà la gara professionistica di circa 90 minuti. Si ripeterà anche quest'anno la pedalata non competitiva "Mediolanum" che vedrà impegnati nella scorta altri 6 motociclisti e 4 operatori a bordo di 2 autovetture del Compartimento Polizia Stradale per l'Emilia Romagna. Un dispositivo di sicurezza consolidato per proteggere gli atleti e gli utenti della strada durante tutta la competizione: ciascuno dei tre dispositivi sarà diretto e coordinato da un comandante e da un vice comandante, con l'ausilio di altrettanti furgoni officina, pronti a risolvere qualsiasi problema tecnico. Un'occasione, quella del Giro d'Italia, per continuare a parlare anche di sicurezza stradale, soprattutto ai ragazzi: alla partenza di ogni tappa sarà presente il Pullman Azzurro della Polizia di Stato, l'aula multimediale itinerante dedicata alla diffusione della cultura della guida sicura. Particolare attenzione sarà dedicata ai bambini delle scuole primarie, nell'ambito del progetto, in collaborazione RCS, Biciscuola, per avvicinare gli studenti alle regole della sicurezza in bici.
In 5 tappe del giro saranno premiati gli operatori della Specialità, nell'ambito della 14^ edizione degli "Eroi della Sicurezza", il riconoscimento di Autostrade per l'Italia S.p.A, dedicato a coloro che si sono distinti per dedizione e professionalità nelle attività di soccorso e nei compiti istituzionali. Con il Giro d'Italia ripartono le premiazioni degli "Eroi della Sicurezza", iniziativa in collaborazione tra Polizia di Stato e Autostrade per l'Italia, nata nel 2012 per valorizzare l'operato degli agenti e degli addetti autostradali che quotidianamente presidiano la viabilità sulle arterie ad alto scorrimento lungo il Paese. Prima della partenza della quarta tappa, Alberobello - Lecce, il Direttore di Tronco di Bari Alessandro Quaranta ha premiato l'Assistente Capo Coordinatore della Polizia di Stato Francesco D'Angelo e l'Agente della Polizia di Stato Francesco Iebba, per aver prestato soccorso all'autista di un'autovettura in fiamme. Il Dirigente del Compartimento Polizia Stradale per la Puglia Luca Speranza, invece, ha assegnato un riconoscimento agli addetti alla Viabilità del Tronco di Bari di Autostrade per l'Italia, Massimo Minnielli e Mario Scardino per aver segnalato al traffico in maniera tempestiva la presenza di un mezzo fermo in corsia di marcia. Nel corso delle diverse tappe del Giro, il palco delle premiazioni sportive ospiterà 27 Eroi della Sicurezza. In particolare, 12 operatori della Polizia Stradale, con cui ASPI quotidianamente lavora in stretta collaborazione per garantire la sicurezza degli utenti in viaggio sulle autostrade. La Polizia Stradale, contestualmente, assegnerà un riconoscimento a 15 operatori del Gruppo Autostrade per l'Italia che hanno dimostrato una forte dedizione al proprio lavoro, mettendo a servizio degli utenti competenze e impegno che vanno oltre le proprie mansioni quotidiane.
di Napoli Magazine
13/05/2025 - 20:05
E' partito da Milano il dispositivo di scorta della Polizia Stradale che ha raggiunto Alberobello (BA), da dove è partito - dopo le prime 3 tappe in Albania - la 108^ edizione del Giro d'Italia accompagnata come ogni anno, dai poliziotti della Stradale. Sono 30 i motociclisti e 12 gli operatori della Stradale a bordo delle autovetture che scorteranno i 175 ciclisti provenienti da tutto il mondo, lungo un percorso di 3.413 km che si snoderà in 21 tappe italiane e attraverserà 15 regioni, con un breve sconfinamento in Slovenia. Altri 10 motociclisti e 4 operatori in auto scorteranno la 7^ edizione della manifestazione non competitiva con biciclette a pedalata assistita denominata Giro-E che, in ogni tappa, anticiperà la gara professionistica di circa 90 minuti. Si ripeterà anche quest'anno la pedalata non competitiva "Mediolanum" che vedrà impegnati nella scorta altri 6 motociclisti e 4 operatori a bordo di 2 autovetture del Compartimento Polizia Stradale per l'Emilia Romagna. Un dispositivo di sicurezza consolidato per proteggere gli atleti e gli utenti della strada durante tutta la competizione: ciascuno dei tre dispositivi sarà diretto e coordinato da un comandante e da un vice comandante, con l'ausilio di altrettanti furgoni officina, pronti a risolvere qualsiasi problema tecnico. Un'occasione, quella del Giro d'Italia, per continuare a parlare anche di sicurezza stradale, soprattutto ai ragazzi: alla partenza di ogni tappa sarà presente il Pullman Azzurro della Polizia di Stato, l'aula multimediale itinerante dedicata alla diffusione della cultura della guida sicura. Particolare attenzione sarà dedicata ai bambini delle scuole primarie, nell'ambito del progetto, in collaborazione RCS, Biciscuola, per avvicinare gli studenti alle regole della sicurezza in bici.
In 5 tappe del giro saranno premiati gli operatori della Specialità, nell'ambito della 14^ edizione degli "Eroi della Sicurezza", il riconoscimento di Autostrade per l'Italia S.p.A, dedicato a coloro che si sono distinti per dedizione e professionalità nelle attività di soccorso e nei compiti istituzionali. Con il Giro d'Italia ripartono le premiazioni degli "Eroi della Sicurezza", iniziativa in collaborazione tra Polizia di Stato e Autostrade per l'Italia, nata nel 2012 per valorizzare l'operato degli agenti e degli addetti autostradali che quotidianamente presidiano la viabilità sulle arterie ad alto scorrimento lungo il Paese. Prima della partenza della quarta tappa, Alberobello - Lecce, il Direttore di Tronco di Bari Alessandro Quaranta ha premiato l'Assistente Capo Coordinatore della Polizia di Stato Francesco D'Angelo e l'Agente della Polizia di Stato Francesco Iebba, per aver prestato soccorso all'autista di un'autovettura in fiamme. Il Dirigente del Compartimento Polizia Stradale per la Puglia Luca Speranza, invece, ha assegnato un riconoscimento agli addetti alla Viabilità del Tronco di Bari di Autostrade per l'Italia, Massimo Minnielli e Mario Scardino per aver segnalato al traffico in maniera tempestiva la presenza di un mezzo fermo in corsia di marcia. Nel corso delle diverse tappe del Giro, il palco delle premiazioni sportive ospiterà 27 Eroi della Sicurezza. In particolare, 12 operatori della Polizia Stradale, con cui ASPI quotidianamente lavora in stretta collaborazione per garantire la sicurezza degli utenti in viaggio sulle autostrade. La Polizia Stradale, contestualmente, assegnerà un riconoscimento a 15 operatori del Gruppo Autostrade per l'Italia che hanno dimostrato una forte dedizione al proprio lavoro, mettendo a servizio degli utenti competenze e impegno che vanno oltre le proprie mansioni quotidiane.