L'A.C. Futsal Barra comunica di aver ingaggiato Salvatore Rizzo. Estremo difensore, classe '06, nella passata annata ha indossato la maglia della Parthenope in serie B. Vanta, inoltre, numerose esperienze nel calcio ad 11, tra cui Monteruscello, Materdei, Damiano Promotion e Mariano Keller.

"Sono molto contento di poter vestire questi colori - dice - si tratta di un sodalizio ambizioso e con un progetto importante. Fin da subito ho trovato un ambiente stupendo e molto professionale con i ragazzi ed i membri dello staff pronti fin da subito ad accogliermi in questa fantastica famiglia".

Un papà come allenatore. "Sono molto grato di poter lavorare con l’uomo che oltre ad ammirare più di tutti, è riuscito a farmi avvicinare a questo sport - racconta. - Sono consapevole del fatto che, essendo lui un tecnico esigente, dovrò dare sempre il massimo ed è proprio quello che intendo fare per aiutare il gruppo a raggiungere grandi traguardi".

Intanto, dopo la splendida vittoria del PalaTaglialatela, capitan Romano e soci sabato alle 15 tornano al PalaWojtyla ospitando per la sesta di campionato la capolista Virtus Terzigno. I rossoneri sono reduci dal 5-0 contro il Real Acerra e guardano tutti dall'alto a quota 13, assieme alla Fortitudo Vesuviani. Ciro Cepollaro (Ercolano) e Marco Russo (Torre Annunziata) dirigeranno la sfida, cronometrista sarà Andrea Scarano (Frattamaggiore).

"Abbiamo intrapreso un percorso nuovo con mister Gennaro Rizzo - le parole del diesse Russo - ed abbiamo bisogno del tempo necessario. Con il team di Longobardi sicuramente sarà una bella gara, gli stimoli nascono con la consapevolezza delle proprie potenzialità e non sono figli del caso. La società si limita a fare il proprio dovere, tutelare ciò che si rappresenta ed i tesserati, con l'obiettivo di migliorare e nell'eventualità rimediare ad errori che nella maggior parte dei casi sono generati da noi stessi".

"Salvatore, dal canto suo, deve proseguire nel suo percorso di crescita. Ha sicuramente le potenzialità per sviluppare al meglio le sue doti, soprattutto in un ambiente sereno come il nostro", chiosa il direttore sportivo.