Monte di Procida celebra l’élite dell’aerobica italiana. Al Pala Pippo Coppola il Campionato Italiano Gold di Serie A conferma lo splendore di una sezione in continua crescita al termine di una giornata intensa e tecnicamente di alto livello, organizzata dalla ASD Chige della presidente Celeste Barone, con la direzione di gara affidata a Giorgio Illiano. In giuria superiore la Direttrice Tecnica Nazionale Luisa Righetti e la Direttrice dei giudici Monica Darone, anche membro del Comitato Tecnico Europeo, hanno garantito la correttezza del verdetto finale, in una disciplina che esprime il top mondiale e continentale, come ribadito a Pesaro, lo scorso anno, e a Ganja, in Azerbaijan, poche settimane fa. A prendersi la scena è ancora una volta la ASD Aerobica Evolution, che con il punteggio complessivo di 85,725 conserva il tricolore già vinto nel 2024 e scrive una pagina importante della propria storia: sesto scudetto assoluto, terzo consecutivo, simbolo di un dominio costruito su continuità, profondità di squadra e altissimo spessore in pedana. Decisivi i parziali dei campioni d’Italia, capaci di fare la differenza nei momenti chiave della sfida. Nell’individuale femminile Elisa Marras apre la strada con un solido 19,050, mostrando sicurezza e qualità esecutiva. Ancora più pesante il contributo della coppia mista, sempre con Marras protagonista insieme ad Andrea Colnago, che vale 19,350, uno dei punteggi più alti dell’intera competizione. Il Gruppo - formato da Colnago con Elison Alborghetti, Cristian Leidi, Alice Pettinari e Lucrezia Rexhepi - completa l’opera con 18,00, confermando compattezza e precisione, mentre il bonus da 29.075 portato in eredità dalla Coppa Campioni chiude il conto di una squadra capace di farsi valere in ogni specialità e categoria. Alle spalle della compagine bergamasca del Presidente Fausto Oberti e delle tecniche Barbara Botti ed Elisabetta Oberti si ferma, a un soffio dalla vetta, la Ginnastica Agorà SSD di Paolo Pasqualoni, seconda con 85,122: una prova di grande spessore quella del team di Sara Natella ed Emanuele Caponera che tiene aperta la sfida fino all’ultima routine. Più staccata, ma meritatamente sul podio, la ASD Ginnastica Valentia di Angelo Buzio e Stafano Cresta, terza con 76,775, brava a gestire la pressione, sotto la guida di Alyssa Beltrame e Chiara Celentano, nonchè a consolidare la propria posizione tra le grandi della Serie A. Seguono in classifica la Sportinsieme, quarta con 71,875, davanti ad Aertwist, quinta con 69,943, e alla Fitness Trybe di Pomigliano d’Arco e del DS azzurro Graziano Piccolo, sesta con 69,750, a testimonianza di un campionato equilibrato che ha appassionato il pubblico sugli spalti. A Monte di Procida, contemporaneamente alla Serie A Gold è andata in scena pure la Winter Cup con tutte le classifiche di specialità in ogni fascia d’età, e a seguire, il Campionato Nazionale Allieve/Allievi Gold: lo scudetto resta cucito sulle maglie dell’Aerobica Evolution, che non si limita a vincere, ma continua a costruire una vera e propria Era dell’aerobica italiana. Ma è tutto il movimento dell’AERO FGI, che ormai conta oltre 1.500 praticanti, a trionfare in una giornata di sport e spettacolo sotto il Vesuvio e al cospetto del meraviglioso Golfo di Napoli.
di Napoli Magazine
14/12/2025 - 22:38
Monte di Procida celebra l’élite dell’aerobica italiana. Al Pala Pippo Coppola il Campionato Italiano Gold di Serie A conferma lo splendore di una sezione in continua crescita al termine di una giornata intensa e tecnicamente di alto livello, organizzata dalla ASD Chige della presidente Celeste Barone, con la direzione di gara affidata a Giorgio Illiano. In giuria superiore la Direttrice Tecnica Nazionale Luisa Righetti e la Direttrice dei giudici Monica Darone, anche membro del Comitato Tecnico Europeo, hanno garantito la correttezza del verdetto finale, in una disciplina che esprime il top mondiale e continentale, come ribadito a Pesaro, lo scorso anno, e a Ganja, in Azerbaijan, poche settimane fa. A prendersi la scena è ancora una volta la ASD Aerobica Evolution, che con il punteggio complessivo di 85,725 conserva il tricolore già vinto nel 2024 e scrive una pagina importante della propria storia: sesto scudetto assoluto, terzo consecutivo, simbolo di un dominio costruito su continuità, profondità di squadra e altissimo spessore in pedana. Decisivi i parziali dei campioni d’Italia, capaci di fare la differenza nei momenti chiave della sfida. Nell’individuale femminile Elisa Marras apre la strada con un solido 19,050, mostrando sicurezza e qualità esecutiva. Ancora più pesante il contributo della coppia mista, sempre con Marras protagonista insieme ad Andrea Colnago, che vale 19,350, uno dei punteggi più alti dell’intera competizione. Il Gruppo - formato da Colnago con Elison Alborghetti, Cristian Leidi, Alice Pettinari e Lucrezia Rexhepi - completa l’opera con 18,00, confermando compattezza e precisione, mentre il bonus da 29.075 portato in eredità dalla Coppa Campioni chiude il conto di una squadra capace di farsi valere in ogni specialità e categoria. Alle spalle della compagine bergamasca del Presidente Fausto Oberti e delle tecniche Barbara Botti ed Elisabetta Oberti si ferma, a un soffio dalla vetta, la Ginnastica Agorà SSD di Paolo Pasqualoni, seconda con 85,122: una prova di grande spessore quella del team di Sara Natella ed Emanuele Caponera che tiene aperta la sfida fino all’ultima routine. Più staccata, ma meritatamente sul podio, la ASD Ginnastica Valentia di Angelo Buzio e Stafano Cresta, terza con 76,775, brava a gestire la pressione, sotto la guida di Alyssa Beltrame e Chiara Celentano, nonchè a consolidare la propria posizione tra le grandi della Serie A. Seguono in classifica la Sportinsieme, quarta con 71,875, davanti ad Aertwist, quinta con 69,943, e alla Fitness Trybe di Pomigliano d’Arco e del DS azzurro Graziano Piccolo, sesta con 69,750, a testimonianza di un campionato equilibrato che ha appassionato il pubblico sugli spalti. A Monte di Procida, contemporaneamente alla Serie A Gold è andata in scena pure la Winter Cup con tutte le classifiche di specialità in ogni fascia d’età, e a seguire, il Campionato Nazionale Allieve/Allievi Gold: lo scudetto resta cucito sulle maglie dell’Aerobica Evolution, che non si limita a vincere, ma continua a costruire una vera e propria Era dell’aerobica italiana. Ma è tutto il movimento dell’AERO FGI, che ormai conta oltre 1.500 praticanti, a trionfare in una giornata di sport e spettacolo sotto il Vesuvio e al cospetto del meraviglioso Golfo di Napoli.