Il Giro d’Italia torna con grandi nomi ma anche con assenti illustri per la 104esima edizione di nuovo in formato primaverile. La lunga lista dei favoriti dopo l’ultimo successo di Tao Geoghegan Hart vede al comando Simon Yates: gli esperti di SNAI credono nel britannico, che nel 2018 crollò a due tappe dalla gloria per mano di Chris Froome, tanto da offrirlo a 4,25. Lo segue a ruota, riferisce Agipronews, il vincitore del Tour de France 2019, Egan Bernal, dato a 4,75. C’è spazio alla vigilia anche per il belga Remco Evenepoel (a 5,50), il più giovane del trio e con il sogno di riportare la maglia Rosa in patria, ben 43 anni dopo Johan De Muynck. L’Italia sogna fino a un certo punto, affidandosi nuovamente ai pedali di Vincenzo Nibali. Lo Squalo arriva all’appuntamento con il Giro dopo l’incidente in allenamento a Lugano, ma forte dei successi nel 2013 e nel 2016 con la tripletta in questo Giro 2021 che vale 33 volte la posta. Speranze decisamente più concrete, invece, per Aleksandr Vlasov e Mikel Landa, a 12,00.
Se il tricolore non può ambire troppo in alto in vista del 30 maggio, è lecito aspettarsi grandi cose nella prima tappa in programma domani: Filippo Ganna, a quota 2,25, ha tutta la fiducia dei bookie per aggiudicarsi la crono individuale con partenza e arrivo a Torino. Occhi puntati anche su Remi Cavagna, a 3,25, e lo stesso Evenepoel (3,75) che vuole subito dare una spallata alla Corsa in Rosa.
di Napoli Magazine
07/05/2024 - 18:14
Il Giro d’Italia torna con grandi nomi ma anche con assenti illustri per la 104esima edizione di nuovo in formato primaverile. La lunga lista dei favoriti dopo l’ultimo successo di Tao Geoghegan Hart vede al comando Simon Yates: gli esperti di SNAI credono nel britannico, che nel 2018 crollò a due tappe dalla gloria per mano di Chris Froome, tanto da offrirlo a 4,25. Lo segue a ruota, riferisce Agipronews, il vincitore del Tour de France 2019, Egan Bernal, dato a 4,75. C’è spazio alla vigilia anche per il belga Remco Evenepoel (a 5,50), il più giovane del trio e con il sogno di riportare la maglia Rosa in patria, ben 43 anni dopo Johan De Muynck. L’Italia sogna fino a un certo punto, affidandosi nuovamente ai pedali di Vincenzo Nibali. Lo Squalo arriva all’appuntamento con il Giro dopo l’incidente in allenamento a Lugano, ma forte dei successi nel 2013 e nel 2016 con la tripletta in questo Giro 2021 che vale 33 volte la posta. Speranze decisamente più concrete, invece, per Aleksandr Vlasov e Mikel Landa, a 12,00.
Se il tricolore non può ambire troppo in alto in vista del 30 maggio, è lecito aspettarsi grandi cose nella prima tappa in programma domani: Filippo Ganna, a quota 2,25, ha tutta la fiducia dei bookie per aggiudicarsi la crono individuale con partenza e arrivo a Torino. Occhi puntati anche su Remi Cavagna, a 3,25, e lo stesso Evenepoel (3,75) che vuole subito dare una spallata alla Corsa in Rosa.