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Golf: Abruzzo Open, italiani protagonisti
21.09.2017 21:11 di Napoli Magazine
Italiani al proscenio nella prima giornata dell'Abruzzo Open by Lyoness, terz'ultimo torneo nel calendario dell'Alps Tour e in quello dell'Italian Pro Tour, che si sta svolgendo sull'impegnativo percorso del Miglianico Golf & Country Club (par 71). E' al comando con 64 (-7) colpi il dilettante 16 enne Pietro Bovari che precede di misura Gregory Molteni e il francese Robin Roussel (65, -6). In 4/a posizione con 66 (-5) Joon Kim, Guido Migliozzi e Niccolò Quintarelli, affiancati dai transalpini Alexandre Dayou, Jean-Baptiste Gonnet e Ugo Coussaud. "Ogni volta che vengo al circolo Miglianico trovo ulteriori sorprese e motivi di crescita - ha detto il presidente della Fig, Franco Chimenti - E' una gioia nel vedere in una Regione del Sud come il golf sta producendo dei risultati incredibili. Purtroppo nell'Italia meridionale il nostro sport non ha ancora lo spazio che merita, ma ci sono delle enormi potenzialità e delle bellissime strutture, come in Puglia e in Sicilia".
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Golf: Abruzzo Open, italiani protagonisti

di Napoli Magazine

21/09/2024 - 21:11

Italiani al proscenio nella prima giornata dell'Abruzzo Open by Lyoness, terz'ultimo torneo nel calendario dell'Alps Tour e in quello dell'Italian Pro Tour, che si sta svolgendo sull'impegnativo percorso del Miglianico Golf & Country Club (par 71). E' al comando con 64 (-7) colpi il dilettante 16 enne Pietro Bovari che precede di misura Gregory Molteni e il francese Robin Roussel (65, -6). In 4/a posizione con 66 (-5) Joon Kim, Guido Migliozzi e Niccolò Quintarelli, affiancati dai transalpini Alexandre Dayou, Jean-Baptiste Gonnet e Ugo Coussaud. "Ogni volta che vengo al circolo Miglianico trovo ulteriori sorprese e motivi di crescita - ha detto il presidente della Fig, Franco Chimenti - E' una gioia nel vedere in una Regione del Sud come il golf sta producendo dei risultati incredibili. Purtroppo nell'Italia meridionale il nostro sport non ha ancora lo spazio che merita, ma ci sono delle enormi potenzialità e delle bellissime strutture, come in Puglia e in Sicilia".