"Auspichiamo che dall'esperienza dei Giochi si consolidi la consapevolezza di quanto faccia bene lo sport e quanto serva praticarlo a tutte le età. Dobbiamo fare in modo che lo sport sia per tutti.L'Investimento per i Giochi è una tappa di transito di un percorso che va oltre. Durano poco più di un mese, quello che conterà sarà quello che resterà, soprattutto in termini della cultura dello sport. Noi siamo pronti, la torcia dà il senso dei Giochi italiani ed è giusto che tutte le latitudini del nostro Paese si confrontino con la fiaccola". Sono queste le parole di Andrea Abodi, ministro per lo sport e i giovani, a Tg2 Italia Europa in merito ai Giochi di Milano Cortina. Tornando sulla tregua olimpica promossa dall'Italia, poi, il ministro sottolinea come lo "sport è vita, il consenso unanime raccolto alle Nazioni Unite è il segnale che c'è una coscienza. Anche nel 2021 ci fu il consenso ma venne tradito dalla Russia che invase l'Ucraina. Quando si tradisce così profondamente il significato della tregua olimpica ci deve essere un momento di riflessione. Non è bastato e questo lo sport non può accettarlo. Si sta cercando di sanzionare la Russia salvaguardando gli atleti facendoli gareggiare senza inno, senza bandiera, senza squadre". Infine un pensiero sulle infrastrutture, in particolare la pista di bob che "sarà a disposizione non solo degli atleti, ma anche delle persone normali e dei turisti dando il senso di un'infrastruttura che deve sopravvivere nel tempo. In tanti avevano detto che non ce l'avremmo fatta e che dovevamo andare all'estero questa è' il frutto della nostra capacità di essere all'altezza, l'umore di quel cantiere era l'umore di chi aveva capito il senso dell'impresa", conclude.
di Napoli Magazine
09/12/2025 - 15:32
"Auspichiamo che dall'esperienza dei Giochi si consolidi la consapevolezza di quanto faccia bene lo sport e quanto serva praticarlo a tutte le età. Dobbiamo fare in modo che lo sport sia per tutti.L'Investimento per i Giochi è una tappa di transito di un percorso che va oltre. Durano poco più di un mese, quello che conterà sarà quello che resterà, soprattutto in termini della cultura dello sport. Noi siamo pronti, la torcia dà il senso dei Giochi italiani ed è giusto che tutte le latitudini del nostro Paese si confrontino con la fiaccola". Sono queste le parole di Andrea Abodi, ministro per lo sport e i giovani, a Tg2 Italia Europa in merito ai Giochi di Milano Cortina. Tornando sulla tregua olimpica promossa dall'Italia, poi, il ministro sottolinea come lo "sport è vita, il consenso unanime raccolto alle Nazioni Unite è il segnale che c'è una coscienza. Anche nel 2021 ci fu il consenso ma venne tradito dalla Russia che invase l'Ucraina. Quando si tradisce così profondamente il significato della tregua olimpica ci deve essere un momento di riflessione. Non è bastato e questo lo sport non può accettarlo. Si sta cercando di sanzionare la Russia salvaguardando gli atleti facendoli gareggiare senza inno, senza bandiera, senza squadre". Infine un pensiero sulle infrastrutture, in particolare la pista di bob che "sarà a disposizione non solo degli atleti, ma anche delle persone normali e dei turisti dando il senso di un'infrastruttura che deve sopravvivere nel tempo. In tanti avevano detto che non ce l'avremmo fatta e che dovevamo andare all'estero questa è' il frutto della nostra capacità di essere all'altezza, l'umore di quel cantiere era l'umore di chi aveva capito il senso dell'impresa", conclude.