Gli studenti di 12 Licei napoletani si affronteranno nell'acqua della piscina Scandone a partire dal prossimo 12 gennaio nella terza edizione del torneo “Licei in Vasca”, organizzato dalla Federazione Italiana Nuoto della Campania.

La manifestazione, nata su iniziativa del consigliere della Fin Campania, Sergio D’Abundo, è stata presentata nel corso di un incontro svoltosi nella Piscina Scandone al quale hanno partecipato l’Assessore allo Sport del Comune di Napoli, Emanuela Ferrante, il presidente del Comitato Regionale Campano della Federazione Italiana Nuoto, Giancarlo Bracale, il Consigliere delegato in materia di Sport, Giovani ed Eventi della Città Metropolitana di Napoli, Sergio Colella, la Coordinatrice regionale di Educazione Fisica e Sportiva dell’Ufficio Scolastico Regionale della Campania, Assunta Vitale e il Consigliere Nazionale della Fin e Direttore Tecnico della piscina Scandone, Luca Piscopo. Sono intervenuti anche Paolo Trapanese, per lunghi anni al vertice della Federnuoto Campania e Giancarlo Bosso di B-personal, sponsor tecnico della manifestazione. Erano presenti all’incontro con la stampa delegazioni degli studenti e i presidi dei 12 istituti scolatici (Caccioppoli, Cantone, Mercalli, Nitti, Bernini-De Sanctis, Pagano, Pansini, Pontano, Salesiani, Mazzini, Imbriani e Sbordone) che hanno aderito all’iniziativa.

D’Abundo ha illustrato i dettagli organizzativi della manifestazione che comincerà il 12 gennaio 2026 e si concluderà con le finali del 13 aprile. Le partite si svolgeranno con il criterio dei torneo all’italiana con le squadre suddivise in due gironi da sei. Del girone A fanno parte Mercalli, Salesiani, Mazzini, Pontano, Pagano e Bernini-De Sanctis, mentre nel girone B si confrontano Cantone, Pansini, Nitti, Caccioppoli, Imbriani e Sbordone.

“Ringrazio i Dirigenti scolastici dei 12 Istituti – ha detto D’Abundo che si avvale della collaborazione organizzativa di Nadia Negrelli – senza la cui sensibilità non sarebbe stato possibile dar vita a questa terza edizione del torneo. Questo progetto stimolerà lo spirito agonistico, l’impegno, il sano e leale confronto, nel rispetto delle regole, sistema unico per raggiungere qualsiasi obiettivo nella vita e per la costruzione di un futuro felice”.

“Sono molto felice di questa iniziativa - ha detto l’Assessore Emanuela Ferrante - che sarà nel 2026 una delle iniziative principali di ‘Napoli capitale europea dello sport’. Lo sport deve essere uno strumento per i nostri ragazzi per riappropriarsi degli spazi della conoscenza tra di loro e di quelle relazioni che probabilmente un po' sono stati abituati a trascurare. Quelle che si disputeranno non sono partite tra campioni, ma partite tra ragazzi che vogliono stare insieme, vogliono conoscersi e vogliono divertirsi, per cui ringrazio tutti quelli che hanno reso possibile realizzare questa manifestazione”.

“Esprimo il mio compiacimento - ha sottolineato il Presidente Giancarlo Bracale -perché questo progetto dei ‘Licei in vasca’ farà assolutamente bene ai giovani e anche al movimento della pallanuoto, che ha bisogno di essere rilanciato quanto più possibile. Con questa iniziativa rispondiamo alle aspettative della Federnuoto nazionale che punta molto sulla propaganda e al tempo stesso riusciamo a coinvolgere i ragazzi delle scuole, inculcando loro la passione, il desiderio di cimentarsi nella pallanuoto con positive ripercussioni sul loro fisico e sulla loro mente, a testimonianza e conferma del grande valore educativo dello sport”.

"La manifestazione – ha osservato Sergio Colella – intende promuovere lo sport nella sua bellezza e nella sua validità pedagogica. Si incentiva di fatto la pratica dell’attività fisica e si attuano fattori vitali come correttezza, disciplina, lavoro di squadra, rispetto altrui. ‘Licei in vasca’ è un’idea originale quanto pionieristica che merita il sostegno delle istituzioni, avvicina i giovani allo sport e promuove corretti stili di vita".

“L'augurio che faccio a questi ragazzi – ha sottolineato Assunta Vitale - è di essere sportivi a vita, ma non nel senso di praticanti. E’ lo spirito sportivo che deve rimanere in loro, la determinazione rispetto all'obiettivo, la forza per andare avanti e dare sempre il meglio di se stessi. Poi se c'è anche il risultato, ben venga. Quindi grazie a chi ha avuto l'idea di organizzare questo torneo e grazie alle scuole che hanno aderito”.

“In occasione del torneo – ha detto Luca Piscopo – organizzeremo una serie di eventi collaterali che non sono legati solo ed esclusivamente al gesto tecnico della partita. Coinvolgeremo i ragazzi anche in altre iniziative, tipo la gara tra le cheerleader, perché per noi lo sport ha un valore educativo prezioso. È un momento di aggregazione, di inclusione sociale che secondo è fondamentale condividere all'interno delle scuole. Ben vengano, dunque, manifestazioni come questa che coinvolge anche il mondo della scuola”.

“Mi piace sottolineare – ha detto Paolo Trapanese, per lunghi anni alla guida della Federnuoto Campania - il valore educativo di questo torneo che è fatto per i ragazzi. Ringrazio il presidente Bracale per averlo confermato nel programma di iniziative del Comitato campano. Quell'intuizione iniziale è stata portata avanti e vederla così bene realizzata, così cresciuta, soprattutto in prospettiva, mi riempie di soddisfazione e di orgoglio”.

“B-Personal – ha sottolineato Giancarlo Bosso - ancora una volta sostiene ‘Licei in vasca’ e questo rappresenta una bella emozione perché questo progetto è nato insieme a noi, nel senso siamo stati chiamati a condividerlo e lo facciamo con enorme piacere perché con questa manifestazione si parla di giovani e ai giovani e si parla dello sviluppo della pallanuoto e di far conoscere questo sport nelle scuole”.