Dopo la presentazione della cerimonia di chiusura dei Giochi Olimpici, oggi giornata di sopralluoghi nella zona di Verona. Il vicepresidente del Consiglio e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, ha visionato i lavori in corso sull'Arena e nelle zone circostanti in vista dei Giochi. L'intervento rientra nel più ampio piano di opere che interessano Verona: entro l'evento olimpico si punta a completare i percorsi ciclopedonali rinnovati tra la stazione di Porta Nuova e l'Arena, con accessi più fluidi, sicuri e spazi pensati per accogliere anche chi ha difficoltà motorie. Nel frattempo, dietro le quinte, nelle officine, prendono forma le nuove passerelle e la rampa metallica che permetteranno di superare i dislivelli e muoversi agevolmente nel complesso monumentale. Dopo i Giochi, l'intervento lascerà una legacy duratura: parapetti e scale più sicuri, un ascensore per raggiungere la sommità e ammirare Verona dall'alto, e una platea ridisegnata per garantire - per la prima volta - posti accessibili in ogni settore, grazie a sedute smontabili e spazi dedicati agli accompagnatori. Il ministro si è soffermato a lungo con i tecnici di Simico, esprimendo soddisfazione per l'avanzamento dei lavori. Un restyling che unisce storia e innovazione, nel segno della tradizione e della bellezza italiana.
di Napoli Magazine
07/11/2025 - 20:06
Dopo la presentazione della cerimonia di chiusura dei Giochi Olimpici, oggi giornata di sopralluoghi nella zona di Verona. Il vicepresidente del Consiglio e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, ha visionato i lavori in corso sull'Arena e nelle zone circostanti in vista dei Giochi. L'intervento rientra nel più ampio piano di opere che interessano Verona: entro l'evento olimpico si punta a completare i percorsi ciclopedonali rinnovati tra la stazione di Porta Nuova e l'Arena, con accessi più fluidi, sicuri e spazi pensati per accogliere anche chi ha difficoltà motorie. Nel frattempo, dietro le quinte, nelle officine, prendono forma le nuove passerelle e la rampa metallica che permetteranno di superare i dislivelli e muoversi agevolmente nel complesso monumentale. Dopo i Giochi, l'intervento lascerà una legacy duratura: parapetti e scale più sicuri, un ascensore per raggiungere la sommità e ammirare Verona dall'alto, e una platea ridisegnata per garantire - per la prima volta - posti accessibili in ogni settore, grazie a sedute smontabili e spazi dedicati agli accompagnatori. Il ministro si è soffermato a lungo con i tecnici di Simico, esprimendo soddisfazione per l'avanzamento dei lavori. Un restyling che unisce storia e innovazione, nel segno della tradizione e della bellezza italiana.