"È stata un'olimpiade speciale per il nostro movimento, due squadre nei primi quattro posti e una medaglia d'oro con le ragazze di Julio che ci rendono orgogliosi e vincenti. Il nostro percorso olimpico ha avuto due momenti differenti. Il primo fino ai quarti di finale e' stato di grande intensita', qualita' culminato con la storica partita contro il Giappone (10 anni in meno di vita) nella quale si e' visto di tutto dal punto di vista tecnico caratteriale di questo gruppo. Il secondo la semifinale e finale per il terzo posto. Il match contro i transalpini non ha avuto molta storia anche perche' i nostri avversari hanno disputato le ultime due partite con straordinaria qualita', facendo apparire noi e la Polonia squadre piccole piccole. La finale per il bronzo contro gli USA ha avuto un risultato che non rende giustizia all'equilibrio che c'e' stato. C'e' amarezza, abbiamo lavorato tanto per raggiungere una medaglia, mi dispiace soprattutto per i ragazzi che come sempre hanno dato l'anima per raggiungere l'obiettivo, ma non siamo stati ne' sfortunati ne' c'e' alcuna maledizione olimpica". Cosi' su Instagram il ct della Nazionale di volley maschile Ferdinando De Giorgi. "I nostri avversari hanno fatto meglio di noi..due palloni per set …solo 2 , ma meglio di noi! Questo significa che abbiamo cose da migliorare - scrive ancora De Giorgi-. Noi siamo un gruppo che e' nato nel 2021 con un cambio generazionale e un modo di vivere la nazionale completo sotto l'aspetto sia tecnico che valoriale. Da 4 anni ci emozioniamo insieme giocando per le medaglie contro squadre che hanno 30 anni di media, noi 24. C'e' un futuro, c'e' un progetto…a volte penso che i nostri avversari sperino che ci facciamo del male da soli…Il risultato ci amareggia ma ci spinge a migliorare, ho sempre detto che non siamo i migliori ma vogliamo essere i piu' bravi del torneo che giochiamo. Il percorso ci inorgoglisce e ci spinge con umilta' a proseguire nella nostra filosofia di crescere per vincere. Come sempre dipende da noi e da quello che abbiamo imparato da questa manifestazione! Grazie ragazzi, grazie staff, grazie alla Fipav e CONI e grazie a tutti per l'affetto e la stima…ci prepareremo sempre meglio per emozionarci ancora insieme".
di Napoli Magazine
14/08/2024 - 16:03
"È stata un'olimpiade speciale per il nostro movimento, due squadre nei primi quattro posti e una medaglia d'oro con le ragazze di Julio che ci rendono orgogliosi e vincenti. Il nostro percorso olimpico ha avuto due momenti differenti. Il primo fino ai quarti di finale e' stato di grande intensita', qualita' culminato con la storica partita contro il Giappone (10 anni in meno di vita) nella quale si e' visto di tutto dal punto di vista tecnico caratteriale di questo gruppo. Il secondo la semifinale e finale per il terzo posto. Il match contro i transalpini non ha avuto molta storia anche perche' i nostri avversari hanno disputato le ultime due partite con straordinaria qualita', facendo apparire noi e la Polonia squadre piccole piccole. La finale per il bronzo contro gli USA ha avuto un risultato che non rende giustizia all'equilibrio che c'e' stato. C'e' amarezza, abbiamo lavorato tanto per raggiungere una medaglia, mi dispiace soprattutto per i ragazzi che come sempre hanno dato l'anima per raggiungere l'obiettivo, ma non siamo stati ne' sfortunati ne' c'e' alcuna maledizione olimpica". Cosi' su Instagram il ct della Nazionale di volley maschile Ferdinando De Giorgi. "I nostri avversari hanno fatto meglio di noi..due palloni per set …solo 2 , ma meglio di noi! Questo significa che abbiamo cose da migliorare - scrive ancora De Giorgi-. Noi siamo un gruppo che e' nato nel 2021 con un cambio generazionale e un modo di vivere la nazionale completo sotto l'aspetto sia tecnico che valoriale. Da 4 anni ci emozioniamo insieme giocando per le medaglie contro squadre che hanno 30 anni di media, noi 24. C'e' un futuro, c'e' un progetto…a volte penso che i nostri avversari sperino che ci facciamo del male da soli…Il risultato ci amareggia ma ci spinge a migliorare, ho sempre detto che non siamo i migliori ma vogliamo essere i piu' bravi del torneo che giochiamo. Il percorso ci inorgoglisce e ci spinge con umilta' a proseguire nella nostra filosofia di crescere per vincere. Come sempre dipende da noi e da quello che abbiamo imparato da questa manifestazione! Grazie ragazzi, grazie staff, grazie alla Fipav e CONI e grazie a tutti per l'affetto e la stima…ci prepareremo sempre meglio per emozionarci ancora insieme".