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Rugby, Sudafrica-Italia, N. Cannone: "Io capitano? Un sogno"
04.07.2025 14:22 di Napoli Magazine

"Credo non ci sia palcoscenico migliore per poter aver l'onore di ricevere i gradi da capitano: sono molto felice, voglio ringraziare lo staff per avermi dato questa opportunità in una partita così importante, che sognavo fin da piccolo, contro il Sudafrica in Sudafrica. Cercherò di dare tutto me stesso, come ho sempre fatto". Lo dice Nicolò Cannone, neo skipper dell'Italrugby, alla vigilia del test match a Pretoria contro gli Springboks campioni del mondo. "Avere l'opportunità di giocare contro di loro qua, con tutta la storia che hanno e si sono creati, è qualcosa di incredibile"; aggiunge Cannone. Ma contro un avversario così difficile il problema degli infortuni, in totale sette, quanto condizionerà ulteriormente la prova degli azzurri? "Ci sono stati degli incidenti di percorso: alcuni ragazzi (Nicotera, Negri e Favretto, ndr) hanno avuto dei problemi in settimana - risponde -. Non è nulla di grave, ma siamo in un momento in cui è meglio non rischiare: si apre un'opportunità per altri giocatori di dare una mano e sono sicuro che tutti faranno del loro meglio. Non vediamo l'ora di scendere in campo".

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Rugby, Sudafrica-Italia, N. Cannone: "Io capitano? Un sogno"

di Napoli Magazine

04/07/2025 - 14:22

"Credo non ci sia palcoscenico migliore per poter aver l'onore di ricevere i gradi da capitano: sono molto felice, voglio ringraziare lo staff per avermi dato questa opportunità in una partita così importante, che sognavo fin da piccolo, contro il Sudafrica in Sudafrica. Cercherò di dare tutto me stesso, come ho sempre fatto". Lo dice Nicolò Cannone, neo skipper dell'Italrugby, alla vigilia del test match a Pretoria contro gli Springboks campioni del mondo. "Avere l'opportunità di giocare contro di loro qua, con tutta la storia che hanno e si sono creati, è qualcosa di incredibile"; aggiunge Cannone. Ma contro un avversario così difficile il problema degli infortuni, in totale sette, quanto condizionerà ulteriormente la prova degli azzurri? "Ci sono stati degli incidenti di percorso: alcuni ragazzi (Nicotera, Negri e Favretto, ndr) hanno avuto dei problemi in settimana - risponde -. Non è nulla di grave, ma siamo in un momento in cui è meglio non rischiare: si apre un'opportunità per altri giocatori di dare una mano e sono sicuro che tutti faranno del loro meglio. Non vediamo l'ora di scendere in campo".