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Scherma: rivoluzione ct, nominati Cerioni, Tarantino e Chiadò
16.09.2021 17:55 di Napoli Magazine

Rivoluzione tecnica per la scherma azzurra, dopo il deludente bilancio di medaglie a Tokyo 2020. Sono stati infatti nominati i tre nuovi responsabili d'arma: Stefano Cerioni per il fioretto, Luigi Tarantino per la sciabola e Dario Chiadò per la spada.  Una scelta che cade dopo le polemiche anche interne, che in particolar modo si erano incentrate sul tecnico del fioretto, Andrea Cipressa. Il presidente, Paolo Azzi, informa la Fis, ha condiviso la scelta col consiglio federale riunitosi a Roma, nel Salone d'Onore del Coni, e i rappresentanti eletti "concordando sull'autorevolezza delle figure individuate, apprezzandone i curricula e le riconosciute qualità tecniche e caratteriali", gli hanno dato mandato di portare avanti l'iter per l'ufficializzazione delle nomine annunciate. "Responsabili d'arma nuovi ma volti già molto 'familiari' alle Nazionali azzurre - ha sottolineato Azzi -.Tre tecnici di sicura affidabilità per cominciare questo nuovo ciclo della scherma italiana". Il presidente e il Consiglio hanno tributato anche "un sincero plauso, accompagnato da un sentimento di profonda gratitudine", ai tre ct uscenti: "Andrea Cipressa, Giovanni Sirovich e Sandro Cuomo hanno guidato le nazionali di fioretto, sciabola e spada fino a Tokyo, conseguendo in questi anni eccellenti risultati in tutte le più prestigiose competizioni".

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Scherma: rivoluzione ct, nominati Cerioni, Tarantino e Chiadò

di Napoli Magazine

16/09/2024 - 17:55

Rivoluzione tecnica per la scherma azzurra, dopo il deludente bilancio di medaglie a Tokyo 2020. Sono stati infatti nominati i tre nuovi responsabili d'arma: Stefano Cerioni per il fioretto, Luigi Tarantino per la sciabola e Dario Chiadò per la spada.  Una scelta che cade dopo le polemiche anche interne, che in particolar modo si erano incentrate sul tecnico del fioretto, Andrea Cipressa. Il presidente, Paolo Azzi, informa la Fis, ha condiviso la scelta col consiglio federale riunitosi a Roma, nel Salone d'Onore del Coni, e i rappresentanti eletti "concordando sull'autorevolezza delle figure individuate, apprezzandone i curricula e le riconosciute qualità tecniche e caratteriali", gli hanno dato mandato di portare avanti l'iter per l'ufficializzazione delle nomine annunciate. "Responsabili d'arma nuovi ma volti già molto 'familiari' alle Nazionali azzurre - ha sottolineato Azzi -.Tre tecnici di sicura affidabilità per cominciare questo nuovo ciclo della scherma italiana". Il presidente e il Consiglio hanno tributato anche "un sincero plauso, accompagnato da un sentimento di profonda gratitudine", ai tre ct uscenti: "Andrea Cipressa, Giovanni Sirovich e Sandro Cuomo hanno guidato le nazionali di fioretto, sciabola e spada fino a Tokyo, conseguendo in questi anni eccellenti risultati in tutte le più prestigiose competizioni".