Il "Nastro Rosa" della scherma italiana è pronto per l'edizione 2025. Il progetto della Fis, che ha inserito la disciplina della scherma nel programma di riabilitazione per le donne che operano di tumore al seno, dopo il grande successo degli anni scorsi sarà riproposto con ancor nuovo impulso nelle città d'Italia che vi aderiranno. Grazie alla partecipazione al bando pubblico "Sport è Salute", emanato da Sport e Salute Spa, la Federazione Italiana Scherma è risultata assegnataria di un contributo pari a 100mila euro finalizzato a finanziare l'edizione di quest'anno. Per aderire all'iniziativa le società schermistiche dovranno attivarsi elaborando un progetto che preveda corsi di scherma adattata alle esigenze riabilitative di persone che hanno subito intervento al seno, per concorrere a ripristinare la piena funzionalità delle arti superiori attraverso specifici esercizi schermistici. Per l'attuazione le società dovranno avvalersi di tecnici federali almeno di I livello SNaQ o, in alternativa, laureati in scienze motorie tesserati alla FIS e di personale sanitario che, come per la scorsa edizione, potranno coadiuvare e assistere i tecnici durante lo svolgimento delle attività. "E' un grande orgoglio per la scherma italiana riproporre il progetto 'Nastro Rosa' che ha rafforzato una nuova e autentica declinazione sociale del nostro sport - afferma il Presidente federale Luigi Mazzone -. Siamo entusiasti del riconoscimento da parte di Sport e Salute, che ringrazio per aver apprezzato l'ispirazione e l'attuazione di un programma che dà alla nostra disciplina un prestigio e una responsabilità di cui siamo fieri, e che porteremo avanti con sempre maggiore impegno".
di Napoli Magazine
19/04/2025 - 10:06
Il "Nastro Rosa" della scherma italiana è pronto per l'edizione 2025. Il progetto della Fis, che ha inserito la disciplina della scherma nel programma di riabilitazione per le donne che operano di tumore al seno, dopo il grande successo degli anni scorsi sarà riproposto con ancor nuovo impulso nelle città d'Italia che vi aderiranno. Grazie alla partecipazione al bando pubblico "Sport è Salute", emanato da Sport e Salute Spa, la Federazione Italiana Scherma è risultata assegnataria di un contributo pari a 100mila euro finalizzato a finanziare l'edizione di quest'anno. Per aderire all'iniziativa le società schermistiche dovranno attivarsi elaborando un progetto che preveda corsi di scherma adattata alle esigenze riabilitative di persone che hanno subito intervento al seno, per concorrere a ripristinare la piena funzionalità delle arti superiori attraverso specifici esercizi schermistici. Per l'attuazione le società dovranno avvalersi di tecnici federali almeno di I livello SNaQ o, in alternativa, laureati in scienze motorie tesserati alla FIS e di personale sanitario che, come per la scorsa edizione, potranno coadiuvare e assistere i tecnici durante lo svolgimento delle attività. "E' un grande orgoglio per la scherma italiana riproporre il progetto 'Nastro Rosa' che ha rafforzato una nuova e autentica declinazione sociale del nostro sport - afferma il Presidente federale Luigi Mazzone -. Siamo entusiasti del riconoscimento da parte di Sport e Salute, che ringrazio per aver apprezzato l'ispirazione e l'attuazione di un programma che dà alla nostra disciplina un prestigio e una responsabilità di cui siamo fieri, e che porteremo avanti con sempre maggiore impegno".