Primo storico podio per il Brasile nella Coppa del Mondo di sci. Lo ha ottenuto, piazzandosi secondo nello slalom gigante di Beaver Creek, in Colorado, l'ex norvegese Lucas Pinheiro Braathen, che avendo la doppia nazionalità ha scelto di gareggiare per il paese di sua madre.
A vincere è stato lo svizzero Thomas Tumler- 35 anni e primo successo di Coppa in carriera - che ha sciato con il tempo complessivo di 2.27.60. Al secondo posto Pinheiro Braathen in 2.27.72 e terzo lo sloveno Zan Kraniec in 2.28.18. Il migliore degli italiani è stato il trentino Luca De Aliprandini che, 19esimo dopo la prima manche, è stato protagonista di un'eccellente prova nella seconda, su un tracciato decisamente più veloce e filante. Così, nonostante un errore, ha chiuso in 2.29.32 - con il secondo miglior tempo di manche -recuperando ben 11 posizioni e piazzandosi alla fine ottavo. Il bergamasco Filippo Della Vite - 15esimo e miglior azzurro nella prima - è finito fuori saltando una porta nascosta da un dosso.
Gara da dimenticare invece per il campione svizzero Marco Odermatt finito fuori nella manche decisiva. Così per lui nei due slalom giganti finora disputati ci sono state due incredibili uscite. Ora la Coppa del mondo uomini torna in Europa, in Francia, sulle nevi della Val d'Isere: sabato prossimo gigante e domenica speciale. A Beaver Creek stanno invece arrivando - una tappa inconsueta- le donne per le gare veloci di sabato e domenica prossima: discesa e superG. Ritorna Sofia Goggia. Intanto, sempre in Colorado ma a Copper Mountain, la 40enne Lindsay Vonn, al rientro alle gare dopo quasi sei anni di assenza, si è piazzata 19esima in gara2 del Super-G Fis in programma domenica 8 dicembre, vinto dall'altra americana Lauren Macuga davanti all'azzurra Federica Brignone.
di Napoli Magazine
08/12/2024 - 22:25
Primo storico podio per il Brasile nella Coppa del Mondo di sci. Lo ha ottenuto, piazzandosi secondo nello slalom gigante di Beaver Creek, in Colorado, l'ex norvegese Lucas Pinheiro Braathen, che avendo la doppia nazionalità ha scelto di gareggiare per il paese di sua madre.
A vincere è stato lo svizzero Thomas Tumler- 35 anni e primo successo di Coppa in carriera - che ha sciato con il tempo complessivo di 2.27.60. Al secondo posto Pinheiro Braathen in 2.27.72 e terzo lo sloveno Zan Kraniec in 2.28.18. Il migliore degli italiani è stato il trentino Luca De Aliprandini che, 19esimo dopo la prima manche, è stato protagonista di un'eccellente prova nella seconda, su un tracciato decisamente più veloce e filante. Così, nonostante un errore, ha chiuso in 2.29.32 - con il secondo miglior tempo di manche -recuperando ben 11 posizioni e piazzandosi alla fine ottavo. Il bergamasco Filippo Della Vite - 15esimo e miglior azzurro nella prima - è finito fuori saltando una porta nascosta da un dosso.
Gara da dimenticare invece per il campione svizzero Marco Odermatt finito fuori nella manche decisiva. Così per lui nei due slalom giganti finora disputati ci sono state due incredibili uscite. Ora la Coppa del mondo uomini torna in Europa, in Francia, sulle nevi della Val d'Isere: sabato prossimo gigante e domenica speciale. A Beaver Creek stanno invece arrivando - una tappa inconsueta- le donne per le gare veloci di sabato e domenica prossima: discesa e superG. Ritorna Sofia Goggia. Intanto, sempre in Colorado ma a Copper Mountain, la 40enne Lindsay Vonn, al rientro alle gare dopo quasi sei anni di assenza, si è piazzata 19esima in gara2 del Super-G Fis in programma domenica 8 dicembre, vinto dall'altra americana Lauren Macuga davanti all'azzurra Federica Brignone.