Il presidente della Fisi, Fabio Roda, ha commentato quanto avvenuto a Federica Brignone e i nuovo attacchi sulla presunta scarsa sicurezza delle piste da sci: "Ogni incidente che capita per la federazione è una sconfitta, ma non si può trasformare la montagna in uno stadio di calcio. Soffriamo con lei e per lei, e le siamo a fianco. Ci siamo subito attivati per cercare di darle tutto il supporto e l'assistenza necessari, per aiutarla a tornare più forte di prima. Anche questo insegna la montagna. Si è fatto moltissimo per garantire la massima sicurezza sulle piste da sci, in particolar modo su quelle dove si disputano le gare. A livello internazionale e nazionale le piste sono preparate da professionisti che non lasciano niente al caso. La cura del fondo, del manto, la barratura della neve, quando è necessaria, le reti di sicurezza, che si sono moltiplicate negli anni e che tante volte hanno evitato agli atleti danni ben più grossi di quelli che sono capitati. Poi si è lavorato anche sugli atleti, che sono preparati fisicamente, ormai, in modo altamente professionale. Sono dotati di airbag, uno strumento che salvaguarda in particolare schiena e collo. Si usano le tute antitaglio, per limitare le ferite provocate dagli sci. Si è fatto molto, e si continuerà a fare sempre di più, ma bisogna avere presente che si tratta di sport svolto in un ambiente naturale, che non è il manto d'erba di uno stadio di calcio ma ha irregolarità e imperfezioni. E' uno sport che prevede la lotta col cronometro, e quindi velocità, e la velocità non è del tutto controllabile. Voglio dire - prosegue Roda -, che per quanto si sia per la sicurezza, un margine di rischio in questo sport ci sarà sempre. Tra l'altro, molta parte del lavoro sulla sicurezza realizzato con gli agonisti è stato trasferito a chi pratica lo sci per turismo, aumentando la sicurezza anche di chi non è proprio un atleta. Si veda l'introduzione del casco, ormai entrata nell'uso comune, e il trattamento delle piste che sono sempre tirate al meglio per evitare problemi".
di Napoli Magazine
04/04/2025 - 17:40
Il presidente della Fisi, Fabio Roda, ha commentato quanto avvenuto a Federica Brignone e i nuovo attacchi sulla presunta scarsa sicurezza delle piste da sci: "Ogni incidente che capita per la federazione è una sconfitta, ma non si può trasformare la montagna in uno stadio di calcio. Soffriamo con lei e per lei, e le siamo a fianco. Ci siamo subito attivati per cercare di darle tutto il supporto e l'assistenza necessari, per aiutarla a tornare più forte di prima. Anche questo insegna la montagna. Si è fatto moltissimo per garantire la massima sicurezza sulle piste da sci, in particolar modo su quelle dove si disputano le gare. A livello internazionale e nazionale le piste sono preparate da professionisti che non lasciano niente al caso. La cura del fondo, del manto, la barratura della neve, quando è necessaria, le reti di sicurezza, che si sono moltiplicate negli anni e che tante volte hanno evitato agli atleti danni ben più grossi di quelli che sono capitati. Poi si è lavorato anche sugli atleti, che sono preparati fisicamente, ormai, in modo altamente professionale. Sono dotati di airbag, uno strumento che salvaguarda in particolare schiena e collo. Si usano le tute antitaglio, per limitare le ferite provocate dagli sci. Si è fatto molto, e si continuerà a fare sempre di più, ma bisogna avere presente che si tratta di sport svolto in un ambiente naturale, che non è il manto d'erba di uno stadio di calcio ma ha irregolarità e imperfezioni. E' uno sport che prevede la lotta col cronometro, e quindi velocità, e la velocità non è del tutto controllabile. Voglio dire - prosegue Roda -, che per quanto si sia per la sicurezza, un margine di rischio in questo sport ci sarà sempre. Tra l'altro, molta parte del lavoro sulla sicurezza realizzato con gli agonisti è stato trasferito a chi pratica lo sci per turismo, aumentando la sicurezza anche di chi non è proprio un atleta. Si veda l'introduzione del casco, ormai entrata nell'uso comune, e il trattamento delle piste che sono sempre tirate al meglio per evitare problemi".