"Noi che facciamo parte della Famiglia Olimpica Stiamo vivendo un incubo al solo pensiero che i nostri atleti rischiano di non poter partecipare ai giochi olimpici sotto l'egida della bandiera Italiana e dell'inno nazionale, e alcuni di essi di non poterci proprio andare". È il grido di dolore di Angelo Cito, presidente della Federazione italiana taekwondo, in merito allo stallo sulla situazione relativa alla governance e all'autonomia del Coni, che rischia di causare pesanti sanzioni all'Italia da parte del Cio in vista dei prossimi Giochi olimpici di Tokyo 2021.
di Napoli Magazine
18/01/2024 - 19:18
"Noi che facciamo parte della Famiglia Olimpica Stiamo vivendo un incubo al solo pensiero che i nostri atleti rischiano di non poter partecipare ai giochi olimpici sotto l'egida della bandiera Italiana e dell'inno nazionale, e alcuni di essi di non poterci proprio andare". È il grido di dolore di Angelo Cito, presidente della Federazione italiana taekwondo, in merito allo stallo sulla situazione relativa alla governance e all'autonomia del Coni, che rischia di causare pesanti sanzioni all'Italia da parte del Cio in vista dei prossimi Giochi olimpici di Tokyo 2021.