La giuria internazionale, composta da rappresentanti del Comitato Olimpico Internazionale (Cio), dell'Associazione delle Federazioni Internazionali Olimpiche Estive (Asoif), dell'Unione Internazionale per la Conservazione della Natura (Iucn) e della Taekwondo Humanitarian Foundation (Thf), ha assegnato il primo posto alla Fota, federazione italiana del Taekwondo, per la categoria 'Environmental Sustainability'. Questo prestigioso riconoscimento è stato attribuito dopo un'attenta valutazione delle 26 candidature finaliste. "Come federazione siamo particolarmente orgogliosi per questo premio - ha commentato il presidente della Fita, Angelo Cito -. E' un riconoscimento che parte da lontano, abbracciando e condividendo gli obiettivi comuni proposti dal Cio nel perseguire l'agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile attraverso un programma d'azione mirato che possa conciliare lo sport con i traguardi in ambito ambientale, economico, sociale e istituzionale entro il 2030." In una nota, la Fita sottolinea che questo premio è "un risultato che conferma l'impegno della Fita nel promuovere uno sviluppo sostenibile integrato nello sport".
di Napoli Magazine
20/12/2024 - 12:03
La giuria internazionale, composta da rappresentanti del Comitato Olimpico Internazionale (Cio), dell'Associazione delle Federazioni Internazionali Olimpiche Estive (Asoif), dell'Unione Internazionale per la Conservazione della Natura (Iucn) e della Taekwondo Humanitarian Foundation (Thf), ha assegnato il primo posto alla Fota, federazione italiana del Taekwondo, per la categoria 'Environmental Sustainability'. Questo prestigioso riconoscimento è stato attribuito dopo un'attenta valutazione delle 26 candidature finaliste. "Come federazione siamo particolarmente orgogliosi per questo premio - ha commentato il presidente della Fita, Angelo Cito -. E' un riconoscimento che parte da lontano, abbracciando e condividendo gli obiettivi comuni proposti dal Cio nel perseguire l'agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile attraverso un programma d'azione mirato che possa conciliare lo sport con i traguardi in ambito ambientale, economico, sociale e istituzionale entro il 2030." In una nota, la Fita sottolinea che questo premio è "un risultato che conferma l'impegno della Fita nel promuovere uno sviluppo sostenibile integrato nello sport".