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Taekwondo, movimento in crescita: ad Arezzo si chiude un'edizione da record
06.04.2025 19:55 di Napoli Magazine

Quella dei campionati italiani junior e categorie olimpiche è stata un'edizione da record: 583 cinture nere in gara e un Palasport quasi al completo in tutte e tre le giornate di gara. Dopo le prime due giornate - dedicate rispettivamente alle Categorie Olimpiche e ai pesi leggeri Junior - la terza ha visto salire sui quadrati le categorie Junior più pesanti, protagoniste di incontri ad alta intensità. Presente ad Arezzo per seguire personalmente i combattimenti Junior, il direttore tecnico Claudio Nolano ha voluto rimarcare il valore strategico di questo evento: "Essere qui, anziché in Serbia con la prima squadra, è la dimostrazione concreta di quanto la Federazione creda nei giovani. Questo evento è centrale nella nostra programmazione: stiamo osservando da vicino chi potrà rappresentare l'Italia alle Olimpiadi del 2028." Nolano, ha poi sottolineato come molti atleti Junior siano già parte integrante del gruppo della Nazionale maggiore: "alcuni di loro competono ad altissimo livello. Pensare che siano ancora Junior dimostra che il lavoro delle società, in linea con la visione federale, sta funzionando. Abbiamo tempo per migliorarli e per costruire percorsi a lungo termine." Il dt ha poi posto l'accento sull'evoluzione del profilo dell'atleta ideale: "stiamo selezionando un prototipo vincente: atleti con caratteristiche fisiche e mentali adeguate. Come nel basket o nel nuoto, si riconoscono i profili giusti per emergere. E quando un talento si distingue pur uscendo dai parametri fisici abituali, lì nasce il vero 'cavallo di razza'. La normalità diventerà l'eccellenza, ma il campione avrà qualcosa in più". Da sottolineare le prestazioni di Gabriele Rosato (-73 kg), Campione del Mondo Cadetti 2023, e Lucia Pezzolla (-59 kg), entrambi capaci di imporsi in categorie numerose e altamente competitive, conquistando con autorità la medaglia d'oro. Si chiudono così tre giorni di gare di altissimo livello, che confermano l'ottimo stato di salute del taekwondo italiano. Numeri, partecipazione e qualità tecnica restituiscono l'immagine di un movimento in crescita costante, capace di unire programmazione federale e passione sportiva in vista delle prossime sfide internazionali.

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Taekwondo, movimento in crescita: ad Arezzo si chiude un'edizione da record

di Napoli Magazine

06/04/2025 - 19:55

Quella dei campionati italiani junior e categorie olimpiche è stata un'edizione da record: 583 cinture nere in gara e un Palasport quasi al completo in tutte e tre le giornate di gara. Dopo le prime due giornate - dedicate rispettivamente alle Categorie Olimpiche e ai pesi leggeri Junior - la terza ha visto salire sui quadrati le categorie Junior più pesanti, protagoniste di incontri ad alta intensità. Presente ad Arezzo per seguire personalmente i combattimenti Junior, il direttore tecnico Claudio Nolano ha voluto rimarcare il valore strategico di questo evento: "Essere qui, anziché in Serbia con la prima squadra, è la dimostrazione concreta di quanto la Federazione creda nei giovani. Questo evento è centrale nella nostra programmazione: stiamo osservando da vicino chi potrà rappresentare l'Italia alle Olimpiadi del 2028." Nolano, ha poi sottolineato come molti atleti Junior siano già parte integrante del gruppo della Nazionale maggiore: "alcuni di loro competono ad altissimo livello. Pensare che siano ancora Junior dimostra che il lavoro delle società, in linea con la visione federale, sta funzionando. Abbiamo tempo per migliorarli e per costruire percorsi a lungo termine." Il dt ha poi posto l'accento sull'evoluzione del profilo dell'atleta ideale: "stiamo selezionando un prototipo vincente: atleti con caratteristiche fisiche e mentali adeguate. Come nel basket o nel nuoto, si riconoscono i profili giusti per emergere. E quando un talento si distingue pur uscendo dai parametri fisici abituali, lì nasce il vero 'cavallo di razza'. La normalità diventerà l'eccellenza, ma il campione avrà qualcosa in più". Da sottolineare le prestazioni di Gabriele Rosato (-73 kg), Campione del Mondo Cadetti 2023, e Lucia Pezzolla (-59 kg), entrambi capaci di imporsi in categorie numerose e altamente competitive, conquistando con autorità la medaglia d'oro. Si chiudono così tre giorni di gare di altissimo livello, che confermano l'ottimo stato di salute del taekwondo italiano. Numeri, partecipazione e qualità tecnica restituiscono l'immagine di un movimento in crescita costante, capace di unire programmazione federale e passione sportiva in vista delle prossime sfide internazionali.