Senza Jannik Sinner e Lorenzo Musetti, l’Italtennis in Coppa Davis si affida a Berrettini, Sonego, Cobolli, Bolelli e Vavassori. "Più responsabilità senza Sinner? - Berrettini sorride - La responsabilità è sempre relativa, quando uno viene convocato e sogna di giocare queste partite si crea sempre la chance di essere pronto. Quando si entra in campo con la maglia della nazionale si sente la responsabilità di dare tutto. Si vince e si perde insieme. Sappiamo che sarà molto dura. Ma non ho ruolo diverso dagli altri. Siamo uniti e siamo pronti”. "Io leader? Non so se lo sono, ma ho tanta voglia di stare qui. Capisco le scelte di Musetti e Sinner, ma siamo comunque una nazionale fortissima".
di Napoli Magazine
17/11/2025 - 23:50
Senza Jannik Sinner e Lorenzo Musetti, l’Italtennis in Coppa Davis si affida a Berrettini, Sonego, Cobolli, Bolelli e Vavassori. "Più responsabilità senza Sinner? - Berrettini sorride - La responsabilità è sempre relativa, quando uno viene convocato e sogna di giocare queste partite si crea sempre la chance di essere pronto. Quando si entra in campo con la maglia della nazionale si sente la responsabilità di dare tutto. Si vince e si perde insieme. Sappiamo che sarà molto dura. Ma non ho ruolo diverso dagli altri. Siamo uniti e siamo pronti”. "Io leader? Non so se lo sono, ma ho tanta voglia di stare qui. Capisco le scelte di Musetti e Sinner, ma siamo comunque una nazionale fortissima".