Casper Ruud ha parlato in mixed zone dopo aver perso agli Internazionali contro Jannik Sinner soffermandosi proprio del numero 1 del mondo: "Sì, è la cosa più vicina alla perfezione che abbia mai visto, almeno come giocatore che gioca contro qualcuno.Tutto quello che usciva dalla sua racchetta sembrava andare a cento miglia all'ora. I suoi colpi tornavano indietro come se stesse sparando, erano molto pesanti. E' stato semplicemente impressionante. E' come se guardassi il ragazzo e dicessi 'Wow, questo è di un livello successivo', non so cos'altro dire. Ovviamente avrei voluto che fosse un incontro più combattuto e avrei voluto poter dare anche alle persone un match più lungo, mi sentivo pronto, ma lo era anche lui. Il servizio è il colpo che mi ha deluso di più, poi Jannik era ovunque oggi".
di Napoli Magazine
15/05/2025 - 21:19
Casper Ruud ha parlato in mixed zone dopo aver perso agli Internazionali contro Jannik Sinner soffermandosi proprio del numero 1 del mondo: "Sì, è la cosa più vicina alla perfezione che abbia mai visto, almeno come giocatore che gioca contro qualcuno.Tutto quello che usciva dalla sua racchetta sembrava andare a cento miglia all'ora. I suoi colpi tornavano indietro come se stesse sparando, erano molto pesanti. E' stato semplicemente impressionante. E' come se guardassi il ragazzo e dicessi 'Wow, questo è di un livello successivo', non so cos'altro dire. Ovviamente avrei voluto che fosse un incontro più combattuto e avrei voluto poter dare anche alle persone un match più lungo, mi sentivo pronto, ma lo era anche lui. Il servizio è il colpo che mi ha deluso di più, poi Jannik era ovunque oggi".