Saranno la Croazia e il poligono di Osijek ad accendere i fari su una nuova stagione internazionale nel tiro a segno. I Campionati Europei a 10 metri rappresentano infatti il primo appuntamento di grande importanza del quadriennio Olimpico che conduce ai Giochi di Los Angeles 2028. Nessuna carta Olimpica ancora in palio ma in compenso sono tante le medaglie che fanno gola al meglio del tiro a segno continentale. La rassegna di Osijek scatta dal 2 al 6 marzo con le gare riservate agli Juniores, mentre gli atleti delle categorie Seniores sono impegnati dall'8 al 12 marzo. La scorsa edizione degli Europei a 10 metri di Gyor, in Ungheria, ha consacrato il talento di Paolo Monna, con una vittoria che ha messo le basi di un 2024 indimenticabile. Da quel momento la marcia del tiratore pugliese è stata inarrestabile, con il bronzo Olimpico di Parigi e la scalata al vertice del ranking mondiale: Monna occupa la prima posizione da quasi 6 mesi. Il comparto della pistola può contare, inoltre, sull'argento Olimpico Federico Nilo Maldini e sul giovane di belle speranze Matteo Mastrovalerio. Se quest'ultimo, sarà a Osijek soprattutto per imparare, il bolognese ha invece tutte le carte in regola per puntare a una medaglia. Più nutrita in Croazia la squadra di carabina che può contare su ben 6 tiratori. Il numero 2 del mondo (e 1 d'Europa) Danilo Dennis Sollazzo è senza ombra di dubbio l'azzurro con il palmares più prestigioso, ma Edoardo Bonazzi, Michele Bernardi e Riccardo Armiraglio hanno potenzialità per accedere alla finale del concorso individuale. Due le donne in gara, le Olimpioniche di Parigi e Tokyo, Barbara Gambaro e Sofia Ceccarello. Il direttore della Preparazione Olimpica Pierluigi Ussorio, che a Osijek sarà affiancato dai CT di pistola e carabina della squadra Senior, Roberto Di Donna e Giuseppe Fent, è molto fiducioso in vista dell'appuntamento croato. "Le risultanze di queste prime settimane di lavoro del 2025 sono molto positive", ha dichiarato Ussorio. - "Alcuni dei nostri ragazzi arrivano all'appuntamento dopo aver apportato dei cambiamenti importanti, come è giusto che sia in una stagione un po' ibrida prima di ripartire alla caccia della qualificazione ai Giochi di Los Angeles, ma siamo pienamente consapevoli del nostro valore". "Per la squadra Senior si tratta del primo appuntamento dopo un 2024 straordinario: i ragazzi hanno l'esperienza sufficiente per gestire un evento molto importante. Siamo ambiziosi per questa rassegna di Osijek".
di Napoli Magazine
12/02/2025 - 17:21
Saranno la Croazia e il poligono di Osijek ad accendere i fari su una nuova stagione internazionale nel tiro a segno. I Campionati Europei a 10 metri rappresentano infatti il primo appuntamento di grande importanza del quadriennio Olimpico che conduce ai Giochi di Los Angeles 2028. Nessuna carta Olimpica ancora in palio ma in compenso sono tante le medaglie che fanno gola al meglio del tiro a segno continentale. La rassegna di Osijek scatta dal 2 al 6 marzo con le gare riservate agli Juniores, mentre gli atleti delle categorie Seniores sono impegnati dall'8 al 12 marzo. La scorsa edizione degli Europei a 10 metri di Gyor, in Ungheria, ha consacrato il talento di Paolo Monna, con una vittoria che ha messo le basi di un 2024 indimenticabile. Da quel momento la marcia del tiratore pugliese è stata inarrestabile, con il bronzo Olimpico di Parigi e la scalata al vertice del ranking mondiale: Monna occupa la prima posizione da quasi 6 mesi. Il comparto della pistola può contare, inoltre, sull'argento Olimpico Federico Nilo Maldini e sul giovane di belle speranze Matteo Mastrovalerio. Se quest'ultimo, sarà a Osijek soprattutto per imparare, il bolognese ha invece tutte le carte in regola per puntare a una medaglia. Più nutrita in Croazia la squadra di carabina che può contare su ben 6 tiratori. Il numero 2 del mondo (e 1 d'Europa) Danilo Dennis Sollazzo è senza ombra di dubbio l'azzurro con il palmares più prestigioso, ma Edoardo Bonazzi, Michele Bernardi e Riccardo Armiraglio hanno potenzialità per accedere alla finale del concorso individuale. Due le donne in gara, le Olimpioniche di Parigi e Tokyo, Barbara Gambaro e Sofia Ceccarello. Il direttore della Preparazione Olimpica Pierluigi Ussorio, che a Osijek sarà affiancato dai CT di pistola e carabina della squadra Senior, Roberto Di Donna e Giuseppe Fent, è molto fiducioso in vista dell'appuntamento croato. "Le risultanze di queste prime settimane di lavoro del 2025 sono molto positive", ha dichiarato Ussorio. - "Alcuni dei nostri ragazzi arrivano all'appuntamento dopo aver apportato dei cambiamenti importanti, come è giusto che sia in una stagione un po' ibrida prima di ripartire alla caccia della qualificazione ai Giochi di Los Angeles, ma siamo pienamente consapevoli del nostro valore". "Per la squadra Senior si tratta del primo appuntamento dopo un 2024 straordinario: i ragazzi hanno l'esperienza sufficiente per gestire un evento molto importante. Siamo ambiziosi per questa rassegna di Osijek".