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CAMPI FLEGREI - Musumeci: "Circa 2mila edifici ad elevata esposizione, sisma bonus non è stato ben utilizzato"
17.03.2025 12:59 di Napoli Magazine

"Il primo provvedimento che ho proposto al Governo, poi adottato, è stato quello di effettuare una ricognizione speditiva per comprendere quale fosse il patrimonio del costruito particolarmente vulnerabile. Siamo arrivati a circa 2.000 edifici di molto elevata esposizione e di elevata esposizione. Si tratta di ricognizioni molto veloci ma che ci servono comunque per comprendere quale sia l'area particolarmente esposta e particolarmente vulnerabile. Per quest'area noi abbiamo definito un intervento dello Stato, non per mettere in sicurezza le case perché è una inappropriata definizione ma per mitigare il rischio sismico quindi per ridurne la esposizione al rischio". Lo ha detto Nello Musumeci ministro per la Protezione Civile, a 24 Mattino su Radio 24.

"Abbiamo immaginato un intervento dello stato e un intervento del proprietario. Abbiamo già previsto i primi 100 milioni di euro e la disponibilità sarà alimentata fino al 2029. Non lo chiamerei sisma bonus perché non è stato ben utilizzato, diciamoci la verità. Si pensava soprattutto al "cappotto", proprio perché come italiani non abbiamo una particolare propensione alla cultura del rischio. Non c'è dubbio che lo stato sta intervenendo con oltre mezzo miliardo per consolidare le infrastrutture pubbliche a cominciare dalle scuole e non è un caso marginale. Abbiamo previsto 35 milioni per consentire alle persone che hanno dovuto lasciare le case per le scosse del maggio scorso per renderle di nuovo agibili. 20 milioni l'anno per concorrere alla messa in sicurezza delle case che i proprietari riterranno dover adeguare. Non possiamo bloccare le scosse e neutralizzare l'attività del vulcano però non serve il panico, serve soltanto continuare a comprendere che si vive su uno dei più complessi vulcani al mondo". Lo ha detto Nello Musumeci ministro per la Protezione Civile, a 24 Mattino su Radio 24.

 

Maltempo – Musumeci, Ministro per la Protezione Civile e le politiche del mare, a 24 Mattino su Radio 24: Istruttoria emergenza nazionale sarà veloce

“Nelle scorse ore è arrivata la richiesta che ho subito passato ai tecnici del dipartimento per una istruttoria che è quasi sempre assai celere. È chiaro che li serve un vasto piano di prevenzione perché se uno stesso fiume esonda 10-20 volte è chiaro che manca l’intervento infrastrutturale. Io penso alle casse di espansione, ad eventuali scolmatori, il governo è disposto ad accompagnare le Regioni e gli enti locali ad un piano sano, concreto, serio, costruttivo e non piccoli interventi frammentati e mettere finalmente il territorio nelle condizioni di sopportare le ondate di maltempo che purtroppo saranno sempre più frequenti”. Lo ha detto Nello Musumeci, ministro per la Protezione Civile e le politiche del mare, a 24 Mattino su Radio 24.

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CAMPI FLEGREI - Musumeci: "Circa 2mila edifici ad elevata esposizione, sisma bonus non è stato ben utilizzato"

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17/03/2025 - 12:59

"Il primo provvedimento che ho proposto al Governo, poi adottato, è stato quello di effettuare una ricognizione speditiva per comprendere quale fosse il patrimonio del costruito particolarmente vulnerabile. Siamo arrivati a circa 2.000 edifici di molto elevata esposizione e di elevata esposizione. Si tratta di ricognizioni molto veloci ma che ci servono comunque per comprendere quale sia l'area particolarmente esposta e particolarmente vulnerabile. Per quest'area noi abbiamo definito un intervento dello Stato, non per mettere in sicurezza le case perché è una inappropriata definizione ma per mitigare il rischio sismico quindi per ridurne la esposizione al rischio". Lo ha detto Nello Musumeci ministro per la Protezione Civile, a 24 Mattino su Radio 24.

"Abbiamo immaginato un intervento dello stato e un intervento del proprietario. Abbiamo già previsto i primi 100 milioni di euro e la disponibilità sarà alimentata fino al 2029. Non lo chiamerei sisma bonus perché non è stato ben utilizzato, diciamoci la verità. Si pensava soprattutto al "cappotto", proprio perché come italiani non abbiamo una particolare propensione alla cultura del rischio. Non c'è dubbio che lo stato sta intervenendo con oltre mezzo miliardo per consolidare le infrastrutture pubbliche a cominciare dalle scuole e non è un caso marginale. Abbiamo previsto 35 milioni per consentire alle persone che hanno dovuto lasciare le case per le scosse del maggio scorso per renderle di nuovo agibili. 20 milioni l'anno per concorrere alla messa in sicurezza delle case che i proprietari riterranno dover adeguare. Non possiamo bloccare le scosse e neutralizzare l'attività del vulcano però non serve il panico, serve soltanto continuare a comprendere che si vive su uno dei più complessi vulcani al mondo". Lo ha detto Nello Musumeci ministro per la Protezione Civile, a 24 Mattino su Radio 24.

 

Maltempo – Musumeci, Ministro per la Protezione Civile e le politiche del mare, a 24 Mattino su Radio 24: Istruttoria emergenza nazionale sarà veloce

“Nelle scorse ore è arrivata la richiesta che ho subito passato ai tecnici del dipartimento per una istruttoria che è quasi sempre assai celere. È chiaro che li serve un vasto piano di prevenzione perché se uno stesso fiume esonda 10-20 volte è chiaro che manca l’intervento infrastrutturale. Io penso alle casse di espansione, ad eventuali scolmatori, il governo è disposto ad accompagnare le Regioni e gli enti locali ad un piano sano, concreto, serio, costruttivo e non piccoli interventi frammentati e mettere finalmente il territorio nelle condizioni di sopportare le ondate di maltempo che purtroppo saranno sempre più frequenti”. Lo ha detto Nello Musumeci, ministro per la Protezione Civile e le politiche del mare, a 24 Mattino su Radio 24.