Mario Zaccaria, giornalista e presidente dell'Ussi Campania, ha ricordato Gianfranco Lucariello, giornalista napoletano morto all'età di 80 anni. Ecco il suo messaggio: "È sempre difficile scrivere il coccodrillo di un collega che ci ha lasciato e lo diventa ancora di più quando la frequentazione per motivi professionali nel corso degli anni si è a mano a mano trasformata in una amicizia salda e duratura. L’impresa di scrivere per ricordare Gianfranco Lucariello è poi più ardua e faticosa nel mio ruolo di presidente dell’Ussi Campania perché non posso non ricordare ciò che Gianfranco ha rappresentato per la comunità dei giornalisti sportivi della nostra regione. E non solo per essere stato per decenni l’animatore, il punto di riferimento e il capitano della nostra squadra di calcio. Negli ultimi anni aveva continuato a organizzarne l’attività e a guidare il gruppo non più dal campo ma dalla panchina dove si era trasferito quando aveva dovuto rassegnarsi a subire gli acciacchi fisici dovuti all’età. Per questo quando ci vedevamo e ci sentivamo lo chiamavo ‘mister’. Gianfranco carissimo, mi mancherai. E come a me, mancherai a tutti i tuoi colleghi che ti volevano bene, che erano felici di poterti frequentare, perché oltre a essere un grande professionista, sempre prodigo di consigli e di suggerimenti per tutti, avevi un carattere allegro e disincantato che rappresentava per noi un collante, un motivo di divertimento e di aggregazione che ci migliorava la vita. Eri una luce, un faro, un punto di riferimento, un porto sicuro nel mare, spesso in tempesta, dell’informazione. Gianfranco carissimo, non ti dimenticheremo. I ragazzi della tua squadra ti porteranno sempre nel loro cuore".
di Napoli Magazine
13/08/2024 - 09:10
Mario Zaccaria, giornalista e presidente dell'Ussi Campania, ha ricordato Gianfranco Lucariello, giornalista napoletano morto all'età di 80 anni. Ecco il suo messaggio: "È sempre difficile scrivere il coccodrillo di un collega che ci ha lasciato e lo diventa ancora di più quando la frequentazione per motivi professionali nel corso degli anni si è a mano a mano trasformata in una amicizia salda e duratura. L’impresa di scrivere per ricordare Gianfranco Lucariello è poi più ardua e faticosa nel mio ruolo di presidente dell’Ussi Campania perché non posso non ricordare ciò che Gianfranco ha rappresentato per la comunità dei giornalisti sportivi della nostra regione. E non solo per essere stato per decenni l’animatore, il punto di riferimento e il capitano della nostra squadra di calcio. Negli ultimi anni aveva continuato a organizzarne l’attività e a guidare il gruppo non più dal campo ma dalla panchina dove si era trasferito quando aveva dovuto rassegnarsi a subire gli acciacchi fisici dovuti all’età. Per questo quando ci vedevamo e ci sentivamo lo chiamavo ‘mister’. Gianfranco carissimo, mi mancherai. E come a me, mancherai a tutti i tuoi colleghi che ti volevano bene, che erano felici di poterti frequentare, perché oltre a essere un grande professionista, sempre prodigo di consigli e di suggerimenti per tutti, avevi un carattere allegro e disincantato che rappresentava per noi un collante, un motivo di divertimento e di aggregazione che ci migliorava la vita. Eri una luce, un faro, un punto di riferimento, un porto sicuro nel mare, spesso in tempesta, dell’informazione. Gianfranco carissimo, non ti dimenticheremo. I ragazzi della tua squadra ti porteranno sempre nel loro cuore".