"Il destino di Kiev nella Nato è segnato. A guerra finita si lavorerà per accelerare i tempi, lo stesso discorso vale per l'Unione europea, ma bisogna rispettarne gli equilibri e avere rispetto per gli altri Paesi candidati": lo ha detto il ministro degli esteri Antonio Tajani, a margine della consegna del premio LaGuardia al generale Christopher Cavoli, comandante supremo alleato per l'Europa, alla Decatur House a Washington DC.
di Napoli Magazine
11/07/2024 - 09:07
"Il destino di Kiev nella Nato è segnato. A guerra finita si lavorerà per accelerare i tempi, lo stesso discorso vale per l'Unione europea, ma bisogna rispettarne gli equilibri e avere rispetto per gli altri Paesi candidati": lo ha detto il ministro degli esteri Antonio Tajani, a margine della consegna del premio LaGuardia al generale Christopher Cavoli, comandante supremo alleato per l'Europa, alla Decatur House a Washington DC.