Attualità
IL PRESIDENTE - Mattarella: "Le celebrazioni del 2 giugno siano momento di unità e concordia"
01.06.2025 10:18 di Napoli Magazine

"Rinnovo ai Prefetti e, loro tramite, a quanti si adoperano a servizio del bene comune, sentimenti di apprezzamento e di stima, unitamente ad auguri di buon lavoro, nell'auspicio che le celebrazioni del 2 giugno siano momento di unità e concordia intorno ai valori della Repubblica". Lo sottolinea il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in un messaggio ai prefetti d'Italia in occasione del 2 giugno. "Con il referendum del 2 giugno 1946 - aggiunge il capo dello Stato nel messaggio - il libero voto del popolo italiano per la Repubblica - con la partecipazione, per la prima volta, delle donne - coronò la lotta di Liberazione dal nazifascismo, di cui quest'anno ricorre l'80° anniversario, e fu premessa della Costituzione. Quel patto tra popolo e istituzioni, fondato sui principi di libertà, democrazia e solidarietà, ispirato alla centralità della dignità umana e del lavoro, seppe realizzare, con il concorso di posizioni e culture plurali, una sintesi di valori condivisi e avviare la ricostruzione e il rilancio sociale ed economico dell'Italia".

ULTIMISSIME ATTUALITÀ
TUTTE LE ULTIMISSIME
NOTIZIE SUCCESSIVE >>>
IL PRESIDENTE - Mattarella: "Le celebrazioni del 2 giugno siano momento di unità e concordia"

di Napoli Magazine

01/06/2025 - 10:18

"Rinnovo ai Prefetti e, loro tramite, a quanti si adoperano a servizio del bene comune, sentimenti di apprezzamento e di stima, unitamente ad auguri di buon lavoro, nell'auspicio che le celebrazioni del 2 giugno siano momento di unità e concordia intorno ai valori della Repubblica". Lo sottolinea il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in un messaggio ai prefetti d'Italia in occasione del 2 giugno. "Con il referendum del 2 giugno 1946 - aggiunge il capo dello Stato nel messaggio - il libero voto del popolo italiano per la Repubblica - con la partecipazione, per la prima volta, delle donne - coronò la lotta di Liberazione dal nazifascismo, di cui quest'anno ricorre l'80° anniversario, e fu premessa della Costituzione. Quel patto tra popolo e istituzioni, fondato sui principi di libertà, democrazia e solidarietà, ispirato alla centralità della dignità umana e del lavoro, seppe realizzare, con il concorso di posizioni e culture plurali, una sintesi di valori condivisi e avviare la ricostruzione e il rilancio sociale ed economico dell'Italia".