Prevenire discriminazioni, bullismo, cyberbullismo e dispersione scolastica. Al Liceo Classico Statale Gian Battista Vico di Napoli nasce l’Osservatorio BFree, iniziativa promossa dall’Associazione i Ken APS ETS in collaborazione con l’istituto scolastico, che rappresenta uno spazio laboratoriale aperto a studenti, docenti e genitori, volto alla costruzione di percorsi educativi inclusivi e partecipati.
L’Osservatorio sarà attivo ogni giovedì, dalle ore 9:00 alle 14:00, presso la Biblioteca dell’istituto, offrendo un’opportunità concreta di ascolto, formazione e confronto sui temi della cittadinanza attiva, dell’inclusione e del contrasto alle disuguaglianze.
La dirigente scolastica, professoressa Maria Clotilde Paisio, ha dichiarato: “L’apertura dell’Osservatorio BFree segna un passo fondamentale per il nostro Liceo. La scuola ha il compito non solo di istruire, ma anche di educare alla cittadinanza, alla solidarietà e al rispetto. Con questo progetto, vogliamo dire ai nostri studenti che non sono soli, che ogni forma di disagio può trovare accoglienza e risposte concrete.”
Carlo Cremona, presidente dell’Associazione i Ken APS ETS e promotore dell’iniziativa, ha commentato: “Il progetto BFree nasce dall’esperienza maturata nei contesti più fragili e discriminati. Portarlo oggi in una scuola così prestigiosa come il Liceo Vico significa riconoscere che il cambiamento parte dalla cultura e dal dialogo. Ringraziamo la dirigente e tutto il corpo docente per averci aperto le porte con fiducia.”
La responsabile del progetto per il Liceo, professoressa Giovanna Navarino, ha aggiunto: “Il lavoro che svolgeremo con l’Osservatorio sarà capillare e continuo. Ci poniamo l’obiettivo di agire preventivamente, di intercettare il disagio prima che diventi esclusione. Sarà un laboratorio educativo e umano che metterà al centro le persone e le relazioni.”
Il progetto si inserisce nelle attività di cittadinanza attiva promosse dal Liceo "Gian Battista" Vico, in sinergia con l’Associazione i Ken e il programma “Questa casa non è un albergo”, finanziato anche con il supporto del Servizio Civile Universale.
di Napoli Magazine
08/04/2025 - 16:56
Prevenire discriminazioni, bullismo, cyberbullismo e dispersione scolastica. Al Liceo Classico Statale Gian Battista Vico di Napoli nasce l’Osservatorio BFree, iniziativa promossa dall’Associazione i Ken APS ETS in collaborazione con l’istituto scolastico, che rappresenta uno spazio laboratoriale aperto a studenti, docenti e genitori, volto alla costruzione di percorsi educativi inclusivi e partecipati.
L’Osservatorio sarà attivo ogni giovedì, dalle ore 9:00 alle 14:00, presso la Biblioteca dell’istituto, offrendo un’opportunità concreta di ascolto, formazione e confronto sui temi della cittadinanza attiva, dell’inclusione e del contrasto alle disuguaglianze.
La dirigente scolastica, professoressa Maria Clotilde Paisio, ha dichiarato: “L’apertura dell’Osservatorio BFree segna un passo fondamentale per il nostro Liceo. La scuola ha il compito non solo di istruire, ma anche di educare alla cittadinanza, alla solidarietà e al rispetto. Con questo progetto, vogliamo dire ai nostri studenti che non sono soli, che ogni forma di disagio può trovare accoglienza e risposte concrete.”
Carlo Cremona, presidente dell’Associazione i Ken APS ETS e promotore dell’iniziativa, ha commentato: “Il progetto BFree nasce dall’esperienza maturata nei contesti più fragili e discriminati. Portarlo oggi in una scuola così prestigiosa come il Liceo Vico significa riconoscere che il cambiamento parte dalla cultura e dal dialogo. Ringraziamo la dirigente e tutto il corpo docente per averci aperto le porte con fiducia.”
La responsabile del progetto per il Liceo, professoressa Giovanna Navarino, ha aggiunto: “Il lavoro che svolgeremo con l’Osservatorio sarà capillare e continuo. Ci poniamo l’obiettivo di agire preventivamente, di intercettare il disagio prima che diventi esclusione. Sarà un laboratorio educativo e umano che metterà al centro le persone e le relazioni.”
Il progetto si inserisce nelle attività di cittadinanza attiva promosse dal Liceo "Gian Battista" Vico, in sinergia con l’Associazione i Ken e il programma “Questa casa non è un albergo”, finanziato anche con il supporto del Servizio Civile Universale.