Attualità
IL PROGETTO - Napoli, al via i lavori per il collegamento pedonale sospeso tra il Palazzo di Giustizia e le Torri della Procura
21.10.2024 14:27 di Napoli Magazine

Oggi hanno preso il via i lavori per il primo lotto della Cittadella della Giustizia di Napoli, un progetto di riqualificazione finanziato interamente con fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) destinati al Ministero della Giustizia. L'intervento prevede la realizzazione di un collegamento pedonale sospeso tra il Palazzo di Giustizia e le Torri della Procura, situati nel Centro Direzionale di Napoli, con l’obiettivo di migliorare la logistica e l’efficienza degli uffici giudiziari.

L’Agenzia del Demanio, in qualità di Stazione Appaltante, svolge un ruolo fondamentale nell’attuazione del progetto. Oltre a coordinare tutte le fasi operative, dall'approvazione del progetto di fattibilità tecnico-economica, elaborato in house, l'Agenzia gestisce la gara d’appalto integrato per la progettazione e la realizzazione dell'opera. Questo intervento rientra nel Protocollo d'intesa firmato dal Ministero della Giustizia, dal Comune di Napoli e dall’Agenzia del Demanio, volto alla riqualificazione e al potenziamento degli spazi dedicati alle attività giudiziarie con particolare attenzione al tema della sostenibilità.

La passerella pedonale che funge da "connettore attrezzato" lungo oltre 40 metri, sarà realizzata con una struttura reticolare metallica sostenuta da due piloni in cemento armato. Il collegamento pedonale avverrà attraverso un ampio corridoio centrale, affiancato da due tappeti mobili che faciliteranno lo spostamento di carrelli per il trasporto dei faldoni tra i vari uffici, così eliminando ogni barriera architettonica. Il percorso sarà climatizzato con impianti di recupero di calore e illuminato con sistemi a LED, mentre la copertura ospiterà un impianto fotovoltaico in grado di soddisfare l’intero fabbisogno energetico della struttura. Inoltre, la copertura in acciaio e vetro del cortile tra le due torri della Procura creerà un nuovo spazio connettivo al piano terra, attualmente inesistente, apportando significativi benefici in termini di funzionalità e comfort.

Tutte le fasi di progettazione e realizzazione saranno eseguite secondo la metodologia BIM e i criteri CAM, in linea con i principi del PNRR. La fine dei lavori è prevista per novembre 2025, rispettando le scadenze fissate dalle milestone del PNRR.

ULTIMISSIME ATTUALITÀ
TUTTE LE ULTIMISSIME
NOTIZIE SUCCESSIVE >>>
IL PROGETTO - Napoli, al via i lavori per il collegamento pedonale sospeso tra il Palazzo di Giustizia e le Torri della Procura

di Napoli Magazine

21/10/2024 - 14:27

Oggi hanno preso il via i lavori per il primo lotto della Cittadella della Giustizia di Napoli, un progetto di riqualificazione finanziato interamente con fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) destinati al Ministero della Giustizia. L'intervento prevede la realizzazione di un collegamento pedonale sospeso tra il Palazzo di Giustizia e le Torri della Procura, situati nel Centro Direzionale di Napoli, con l’obiettivo di migliorare la logistica e l’efficienza degli uffici giudiziari.

L’Agenzia del Demanio, in qualità di Stazione Appaltante, svolge un ruolo fondamentale nell’attuazione del progetto. Oltre a coordinare tutte le fasi operative, dall'approvazione del progetto di fattibilità tecnico-economica, elaborato in house, l'Agenzia gestisce la gara d’appalto integrato per la progettazione e la realizzazione dell'opera. Questo intervento rientra nel Protocollo d'intesa firmato dal Ministero della Giustizia, dal Comune di Napoli e dall’Agenzia del Demanio, volto alla riqualificazione e al potenziamento degli spazi dedicati alle attività giudiziarie con particolare attenzione al tema della sostenibilità.

La passerella pedonale che funge da "connettore attrezzato" lungo oltre 40 metri, sarà realizzata con una struttura reticolare metallica sostenuta da due piloni in cemento armato. Il collegamento pedonale avverrà attraverso un ampio corridoio centrale, affiancato da due tappeti mobili che faciliteranno lo spostamento di carrelli per il trasporto dei faldoni tra i vari uffici, così eliminando ogni barriera architettonica. Il percorso sarà climatizzato con impianti di recupero di calore e illuminato con sistemi a LED, mentre la copertura ospiterà un impianto fotovoltaico in grado di soddisfare l’intero fabbisogno energetico della struttura. Inoltre, la copertura in acciaio e vetro del cortile tra le due torri della Procura creerà un nuovo spazio connettivo al piano terra, attualmente inesistente, apportando significativi benefici in termini di funzionalità e comfort.

Tutte le fasi di progettazione e realizzazione saranno eseguite secondo la metodologia BIM e i criteri CAM, in linea con i principi del PNRR. La fine dei lavori è prevista per novembre 2025, rispettando le scadenze fissate dalle milestone del PNRR.