È stato accolto dal tribunale di seconda istanza ungherese il ricorso presentato dai legali di Ilaria Salis che può quindi uscire dal carcere e andare ai domiciliari a Budapest. La nostra connazionale, che è accusata di lesioni aggravate nei confronti di due neonazisti con l'aggravante dell'appartenenza a un'organizzazione antifascista, rischia fino a 24 anni di reclusione.
di Napoli Magazine
15/05/2024 - 15:30
È stato accolto dal tribunale di seconda istanza ungherese il ricorso presentato dai legali di Ilaria Salis che può quindi uscire dal carcere e andare ai domiciliari a Budapest. La nostra connazionale, che è accusata di lesioni aggravate nei confronti di due neonazisti con l'aggravante dell'appartenenza a un'organizzazione antifascista, rischia fino a 24 anni di reclusione.