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ITALIA - Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella compie 80 anni
23.07.2021 13:21 di Napoli Magazine

Nato a Palermo il 23 luglio 1941, il presidente della Repubblica compie 80 anni e si avvicina alla fine del suo settennato. Un presidente che ha governato una fase politica complessa, caratterizzata dalla pandemia da Covid-19. Eletto il 31 gennaio 2015, ha mantenuto un alto apprezzamento bipartisan e si è confermato il politico più amato. Mattarella, quarto figlio di Bernardo Mattarella, è politico, giurista, accademico e avvocato. Uno dei suoi fratelli, Piersanti, viene assassinato da Cosa nostra nel 1980 mentre è presidente della Regione siciliana. Da allora, Mattarella aumenta il suo impegno politico restando vicino alla corrente morotea della Democrazia cristiana. Ricopre le cariche di ministro per i Rapporti con il Parlamento (1987-1989), di ministro della Pubblica Istruzione (1989-1990), di vicepresidente del Consiglio (1998-1999), di ministro della Difesa (1999-2001) e di giudice costituzionale (2011-2015). Da presidente della Repubblica rinuncia alla pensione da professore universitario e amplia la zona visitabile del Quirinale. Come capo dello Stato conferisce l'incarico a 3 presidenti del Consiglio: Paolo Gentiloni, Giuseppe Conte e Mario Draghi. Riavvicina la gente alle Istituzioni, mantenendo una continua attività di moral suasion, consiglio e indirizzo. Resta impressa l'immagine del presidente da solo all'Altare della Patria il 25 aprile 2020. Un'istantanea rimasta nella storia dei tre mesi di maggior diffusione dell'epidemia da Covid-19. C’è poi il Mattarella “spettinato” che, fuorionda, ricorda come durante il lockdown non si potesse andare dal barbiere. Fu tra i primissimi ad annunciare, preoccupato dall'ondata no-vax, che si sarebbe vaccinato. Tornando ai giorni nostri, segue l'esempio di molti suoi predecessori assistendo alla finale degli Europei a Wembley. Quindi, apre le porte del Quirinale agli azzurri, insieme al tennista Berrettini, unendosi ai tifosi nella gioia per il trofeo. La sua esultanza dagli spalti di Wembley è un pezzetto di storia accanto all'indimenticabile foto di Sandro Pertini che sull'aereo di Stato gioca a scopone con Zoff, Causio e Bearzot. Era il 1982 e gli azzurri avevano vinto la Coppa del mondo. Tanti gli auguri da tutti i partiti politici e sui social network da parte dei cittadini.

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ITALIA - Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella compie 80 anni

di Napoli Magazine

23/07/2024 - 13:21

Nato a Palermo il 23 luglio 1941, il presidente della Repubblica compie 80 anni e si avvicina alla fine del suo settennato. Un presidente che ha governato una fase politica complessa, caratterizzata dalla pandemia da Covid-19. Eletto il 31 gennaio 2015, ha mantenuto un alto apprezzamento bipartisan e si è confermato il politico più amato. Mattarella, quarto figlio di Bernardo Mattarella, è politico, giurista, accademico e avvocato. Uno dei suoi fratelli, Piersanti, viene assassinato da Cosa nostra nel 1980 mentre è presidente della Regione siciliana. Da allora, Mattarella aumenta il suo impegno politico restando vicino alla corrente morotea della Democrazia cristiana. Ricopre le cariche di ministro per i Rapporti con il Parlamento (1987-1989), di ministro della Pubblica Istruzione (1989-1990), di vicepresidente del Consiglio (1998-1999), di ministro della Difesa (1999-2001) e di giudice costituzionale (2011-2015). Da presidente della Repubblica rinuncia alla pensione da professore universitario e amplia la zona visitabile del Quirinale. Come capo dello Stato conferisce l'incarico a 3 presidenti del Consiglio: Paolo Gentiloni, Giuseppe Conte e Mario Draghi. Riavvicina la gente alle Istituzioni, mantenendo una continua attività di moral suasion, consiglio e indirizzo. Resta impressa l'immagine del presidente da solo all'Altare della Patria il 25 aprile 2020. Un'istantanea rimasta nella storia dei tre mesi di maggior diffusione dell'epidemia da Covid-19. C’è poi il Mattarella “spettinato” che, fuorionda, ricorda come durante il lockdown non si potesse andare dal barbiere. Fu tra i primissimi ad annunciare, preoccupato dall'ondata no-vax, che si sarebbe vaccinato. Tornando ai giorni nostri, segue l'esempio di molti suoi predecessori assistendo alla finale degli Europei a Wembley. Quindi, apre le porte del Quirinale agli azzurri, insieme al tennista Berrettini, unendosi ai tifosi nella gioia per il trofeo. La sua esultanza dagli spalti di Wembley è un pezzetto di storia accanto all'indimenticabile foto di Sandro Pertini che sull'aereo di Stato gioca a scopone con Zoff, Causio e Bearzot. Era il 1982 e gli azzurri avevano vinto la Coppa del mondo. Tanti gli auguri da tutti i partiti politici e sui social network da parte dei cittadini.