Una corona di fiori dinanzi all’albero della legalità, in piazza Municipio, dove si trova anche la lapide in memoria dei magistrati Giovanni Falcone e Paolo Borsellino e delle donne e uomini delle loro scorte. E’ stata deposta questa mattina, alla presenza della vicesindaca, Laura Lieto, e dell’assessore alla Legalità, Antonio De Iesu, per celebrare la Giornata della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie.
Queste cerimonie non sono mai retorica, ma hanno un valore sostanziale - ha affermato la vicesindaca, Laura Lieto - e chi lavora nelle Istituzioni ha il dovere di celebrare queste giornate per riconoscere il sacrificio di tante donne e uomini morti in nome della libertà e della legge”. “Questa amministrazione – ha proseguito - è impegnata in prima linea, anche con le istituzioni scolastiche e la città tutta, per contrastare le forme più estreme di povertà educativa e la violenza ai danni dei più deboli e soprattutto delle donne”.
“La memoria non è un’affermazione rituale. È un messaggio che va dato soprattutto ai giovani affinché non si dimentichi il sacrificio di due magistrati che hanno segnato uno spartiacque – ha sottolineato l’assessore alla Legalità, Antonio De Iesu -. Prima della loro morte, la consapevolezza del rischio mafia era ancora tiepida. Dopo il clima è cambiato e sono state introdotte leggi mirate. Falcone e Borsellino hanno contribuito a realizzare una lotta stringente alle mafie”.
Quella di oggi è la 30esima edizione della Giornata, a cui sono dedicate celebrazioni in tutta Italia, che ha visto il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, partecipare al corteo nazionale di Libera a Trapani in qualità di presidente di Anci.
di Napoli Magazine
21/03/2025 - 14:18
Una corona di fiori dinanzi all’albero della legalità, in piazza Municipio, dove si trova anche la lapide in memoria dei magistrati Giovanni Falcone e Paolo Borsellino e delle donne e uomini delle loro scorte. E’ stata deposta questa mattina, alla presenza della vicesindaca, Laura Lieto, e dell’assessore alla Legalità, Antonio De Iesu, per celebrare la Giornata della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie.
Queste cerimonie non sono mai retorica, ma hanno un valore sostanziale - ha affermato la vicesindaca, Laura Lieto - e chi lavora nelle Istituzioni ha il dovere di celebrare queste giornate per riconoscere il sacrificio di tante donne e uomini morti in nome della libertà e della legge”. “Questa amministrazione – ha proseguito - è impegnata in prima linea, anche con le istituzioni scolastiche e la città tutta, per contrastare le forme più estreme di povertà educativa e la violenza ai danni dei più deboli e soprattutto delle donne”.
“La memoria non è un’affermazione rituale. È un messaggio che va dato soprattutto ai giovani affinché non si dimentichi il sacrificio di due magistrati che hanno segnato uno spartiacque – ha sottolineato l’assessore alla Legalità, Antonio De Iesu -. Prima della loro morte, la consapevolezza del rischio mafia era ancora tiepida. Dopo il clima è cambiato e sono state introdotte leggi mirate. Falcone e Borsellino hanno contribuito a realizzare una lotta stringente alle mafie”.
Quella di oggi è la 30esima edizione della Giornata, a cui sono dedicate celebrazioni in tutta Italia, che ha visto il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, partecipare al corteo nazionale di Libera a Trapani in qualità di presidente di Anci.