I leader europei riuniti al summit di Berlino "hanno accolto con favore i significativi progressi compiuti dal presidente Trump per garantire una pace giusta e duratura in Ucraina. Hanno inoltre accolto con favore la stretta collaborazione tra i team del presidente Zelensky e del presidente Trump, nonché con i team europei, negli ultimi giorni e settimane". Lo si legge in una dichiarazione di Merz, Frederiksen, Stubb, Macron, Meloni, Schoof, St›re, Tusk, Kristersson, Starmer, Costa e von der Leyen. I leader "hanno concordato di collaborare con il presidente Trump e il presidente Zelensky per raggiungere una pace duratura che preservi la sovranità ucraina e la sicurezza europea - si legge ancora -. I leader hanno apprezzato la forte convergenza tra Stati Uniti, Ucraina ed Europa".
I leader europei riuniti al summit di Berlino "hanno espresso il loro sostegno al Presidente Zelensky e hanno concordato di sostenere qualsiasi decisione finale da lui presa su specifiche questioni ucraine". E, come affermano in una dichiarazione, "hanno ribadito che i confini internazionali non devono essere modificati con la forza. Le decisioni sul territorio spettano al popolo ucraino, una volta che saranno effettivamente in vigore solide garanzie di sicurezza". I leader europei, inoltre, "hanno concordato che alcune questioni dovranno essere risolte nelle fasi finali dei negoziati" e "hanno sottolineato che sosterranno il Presidente Zelensky nel consultare il suo popolo, se necessario".
I leader europei riuniti al summit di Berlino sull'Ucraina, hanno "chiarito che qualsiasi accordo dovrebbe proteggere la sicurezza a lungo termine e l'unità dell'area euroatlantica e il ruolo della Nato nel fornire una forte deterrenza". Come si legge nella loro dichiarazione, inoltre, "hanno affermato che qualsiasi elemento che riguardi l'Ue e la Nato sarà discusso rispettivamente tra i membri dell'Ue e della Nato".
"Ora spetta alla Russia dimostrare la propria volontà di lavorare per una pace duratura accettando il piano di pace del Presidente Trump e dimostrare il proprio impegno a porre fine ai combattimenti accettando un cessate il fuoco". Lo affermano in una dichiarazione i leader europei riuniti a Berlino per il summit sull'Ucraina. "I leader - si legge ancora nella dichiarazione - hanno concordato di continuare ad aumentare la pressione sulla Russia per portare Mosca a negoziare seriamente".
di Napoli Magazine
15/12/2025 - 20:43
I leader europei riuniti al summit di Berlino "hanno accolto con favore i significativi progressi compiuti dal presidente Trump per garantire una pace giusta e duratura in Ucraina. Hanno inoltre accolto con favore la stretta collaborazione tra i team del presidente Zelensky e del presidente Trump, nonché con i team europei, negli ultimi giorni e settimane". Lo si legge in una dichiarazione di Merz, Frederiksen, Stubb, Macron, Meloni, Schoof, St›re, Tusk, Kristersson, Starmer, Costa e von der Leyen. I leader "hanno concordato di collaborare con il presidente Trump e il presidente Zelensky per raggiungere una pace duratura che preservi la sovranità ucraina e la sicurezza europea - si legge ancora -. I leader hanno apprezzato la forte convergenza tra Stati Uniti, Ucraina ed Europa".
I leader europei riuniti al summit di Berlino "hanno espresso il loro sostegno al Presidente Zelensky e hanno concordato di sostenere qualsiasi decisione finale da lui presa su specifiche questioni ucraine". E, come affermano in una dichiarazione, "hanno ribadito che i confini internazionali non devono essere modificati con la forza. Le decisioni sul territorio spettano al popolo ucraino, una volta che saranno effettivamente in vigore solide garanzie di sicurezza". I leader europei, inoltre, "hanno concordato che alcune questioni dovranno essere risolte nelle fasi finali dei negoziati" e "hanno sottolineato che sosterranno il Presidente Zelensky nel consultare il suo popolo, se necessario".
I leader europei riuniti al summit di Berlino sull'Ucraina, hanno "chiarito che qualsiasi accordo dovrebbe proteggere la sicurezza a lungo termine e l'unità dell'area euroatlantica e il ruolo della Nato nel fornire una forte deterrenza". Come si legge nella loro dichiarazione, inoltre, "hanno affermato che qualsiasi elemento che riguardi l'Ue e la Nato sarà discusso rispettivamente tra i membri dell'Ue e della Nato".
"Ora spetta alla Russia dimostrare la propria volontà di lavorare per una pace duratura accettando il piano di pace del Presidente Trump e dimostrare il proprio impegno a porre fine ai combattimenti accettando un cessate il fuoco". Lo affermano in una dichiarazione i leader europei riuniti a Berlino per il summit sull'Ucraina. "I leader - si legge ancora nella dichiarazione - hanno concordato di continuare ad aumentare la pressione sulla Russia per portare Mosca a negoziare seriamente".