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NEWS - Legambiente Campania, Associazioni e Comitati si mobilitano per salvare i Pini di Via Netti nel quartiere Arenella
03.12.2025 18:05 di Napoli Magazine
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Legambiente insieme ad associazioni e comitati si mobilitano per salvare i due maestosi pini di Via Netti nel cuore del quartiere Arenella, tra via Francesco Netti e via Michelangelo Naccherino. “I due pini – scrivono nella nota Legambiente e le varie associazioni LIPU Napoli FIAB, WWF Napoli, Comitato Abitanti via Naccherino e via Netti, Comitato Civico “Innamorati di Partenope”- già minacciati da cause ambientali ed interventi edilizi, sono a rischio di morte: per uno è stato richiesto e già autorizzato dal Comune di Napoli l’abbattimento, l’altro, se perde l’amico di una vita, rischia anch’esso di essere presto abbattuto. Le associazioni hanno richiesto ai proprietari e all’Assessorato al Verde di poter, fatte salve le esigenze di sicurezza, effettuare a proprie spese una controperizia o perizia integrativa per ricercare soluzioni alternative all’abbattimento e di cura adeguata ad allungare i tempi di vita.

Ottenuta nel mese di settembre la disponibilità dei proprietari (confermata anche all’assessore Santagada) ad effettuare, a spese delle organizzazioni tale perizia, all’atto di volerla svolgere è stata negata dai proprietari la possibilità di accedere all’area. A novembre dopo incontri con l’assessore le organizzazioni hanno presentato, con il conforto di un allegata relazione tecnica, un’istanza formale di sospensione in autotutela da parte del Comune dell’autorizzazione all’abbattimento.  Finalmente l’assessore Santagada ha convocato una riunione con la dirigente dott.ssa Bastia per il 4 dicembre  alle 16 e per tutta risposta, nella mattinata di oggi i proprietari hanno apposto un volantino per vietare la sosta delle auto nella giornata del 5 per procedere all’abbattimento.

La riunione del 4 con l’assessore Santagada e la dirigente Bastia- commenta Anna Savarese, direttivo Legambiente Campania- diventa dunque indispensabile per bloccare questo abbattimento accogliendo l’istanza delle associazioni e sospendendo ad horas l’autorizzazione alla soppressione del pino. Chiediamo insieme alle  associazioni e comitati-  all’Assessorato al Verde un gesto chiaro e autorevole che dimostri di saper coniugare gli interessi dei privati e quelli dei cittadini. Soprattutto considerando che tale autorizzazione è stata concessa senza che i cittadini siano stati coinvolti nella drastica decisione, senza che venga loro concesso di svolgere una controperizia a spese loro, e soprattutto nella perdurante assenza di un Regolamento del Verde Pubblico e Privato che, come avviene in tante città, deve prestare attenzione agli alberi (pubblici o privati) che, come i due pini in questione, superano i 10 metri di altezza e deve stabilire i criteri di compensazione da porre in essere, in relazione della stima economica del valore ecosistemico, in ambito tanto pubblico quanto privato".

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NEWS - Legambiente Campania, Associazioni e Comitati si mobilitano per salvare i Pini di Via Netti nel quartiere Arenella

di Napoli Magazine

03/12/2025 - 18:05

Legambiente insieme ad associazioni e comitati si mobilitano per salvare i due maestosi pini di Via Netti nel cuore del quartiere Arenella, tra via Francesco Netti e via Michelangelo Naccherino. “I due pini – scrivono nella nota Legambiente e le varie associazioni LIPU Napoli FIAB, WWF Napoli, Comitato Abitanti via Naccherino e via Netti, Comitato Civico “Innamorati di Partenope”- già minacciati da cause ambientali ed interventi edilizi, sono a rischio di morte: per uno è stato richiesto e già autorizzato dal Comune di Napoli l’abbattimento, l’altro, se perde l’amico di una vita, rischia anch’esso di essere presto abbattuto. Le associazioni hanno richiesto ai proprietari e all’Assessorato al Verde di poter, fatte salve le esigenze di sicurezza, effettuare a proprie spese una controperizia o perizia integrativa per ricercare soluzioni alternative all’abbattimento e di cura adeguata ad allungare i tempi di vita.

Ottenuta nel mese di settembre la disponibilità dei proprietari (confermata anche all’assessore Santagada) ad effettuare, a spese delle organizzazioni tale perizia, all’atto di volerla svolgere è stata negata dai proprietari la possibilità di accedere all’area. A novembre dopo incontri con l’assessore le organizzazioni hanno presentato, con il conforto di un allegata relazione tecnica, un’istanza formale di sospensione in autotutela da parte del Comune dell’autorizzazione all’abbattimento.  Finalmente l’assessore Santagada ha convocato una riunione con la dirigente dott.ssa Bastia per il 4 dicembre  alle 16 e per tutta risposta, nella mattinata di oggi i proprietari hanno apposto un volantino per vietare la sosta delle auto nella giornata del 5 per procedere all’abbattimento.

La riunione del 4 con l’assessore Santagada e la dirigente Bastia- commenta Anna Savarese, direttivo Legambiente Campania- diventa dunque indispensabile per bloccare questo abbattimento accogliendo l’istanza delle associazioni e sospendendo ad horas l’autorizzazione alla soppressione del pino. Chiediamo insieme alle  associazioni e comitati-  all’Assessorato al Verde un gesto chiaro e autorevole che dimostri di saper coniugare gli interessi dei privati e quelli dei cittadini. Soprattutto considerando che tale autorizzazione è stata concessa senza che i cittadini siano stati coinvolti nella drastica decisione, senza che venga loro concesso di svolgere una controperizia a spese loro, e soprattutto nella perdurante assenza di un Regolamento del Verde Pubblico e Privato che, come avviene in tante città, deve prestare attenzione agli alberi (pubblici o privati) che, come i due pini in questione, superano i 10 metri di altezza e deve stabilire i criteri di compensazione da porre in essere, in relazione della stima economica del valore ecosistemico, in ambito tanto pubblico quanto privato".