Si è tenuto oggi al Centro Residenziale e Studi della Scuola Nazionale dell’Amministrazione (SNA) l’incontro tra il Ministro per la Pubblica Amministrazione, Sen. Paolo Zangrillo, e i 162 allievi del 9° Corso-concorso per la formazione dirigenziale. Accompagnato dal Vicepresidente della SNA, Prof. Remo Morzenti Pellegrini, il Ministro ha avuto l’opportunità di confrontarsi con i futuri dirigenti della PA italiana che in queste settimane stanno seguendo un percorso di formazione a Caserta.
Durante l’incontro il Ministro per la Pubblica Amministrazione Paolo Zangrillo ha dichiarato “Quello del dirigente è un ruolo che si intreccia inevitabilmente con i “nodi del cambiamento” con cui la pubblica amministrazione di oggi si sta misurando. In questo senso, i dirigenti pubblici devono sviluppare competenze trasversali, che vanno al di là della gestione amministrativa tradizionale, oltre che capacità di visione, senso di urgenza e propensione al cambiamento. Occorre quindi valorizzare le capacità volte a superare gli schemi consolidati, a conseguire i risultati e far accadere le cose, ad agire velocemente e con tempestività. In questo senso la collaborazione avviata tra il Dipartimento della funzione pubblica e la Scuola nazionale dell’Amministrazione – sia dal punto di vista dell’accesso alla carriera dirigenziale sia sul fronte della formazione - è di fondamentale importanza per contribuire a costruire una classe dirigente che sappia rispondere alle innumerevoli sfide che stiamo affrontando in questo particolare momento storico”.
La Scuola Nazionale dell’Amministrazione, anche attraverso il Corso-concorso, svolge un ruolo di primo piano nel formare dirigenti pubblici in grado di guidare il cambiamento, garantendo l’acquisizione di competenze chiave in ambiti come il management, il diritto amministrativo, la cybersicurezza e l’innovazione.
“Il valore della formazione non risiede solo nell’acquisizione di competenze tecniche, ma nella capacità di visione che trasforma la PA in un volano per lo sviluppo del Paese” ha dichiarato la Presidente SNA Paola Severino durante il suo intervento. “Una dirigenza pubblica ben formata è la spina dorsale di una società giusta e dinamica. È attorno a questo obiettivo che si costruisce la visione della Next Generation PA, una nuova generazione di dipendenti e dirigenti pubblici inclusiva, innovativa e competente al servizio dei cittadini”.
Il Vicepresidente SNA, Prof. Remo Morzenti Pellegrini, ha poi illustrato alcuni dettagli del percorso formativo: “Il 9° Corso-concorso rappresenta un modello estremamente efficace di formazione interdisciplinare. Si tratta di un programma articolato in moduli che spaziano dal diritto amministrativo alla transizione digitale ed ecologica, che consente agli allievi di acquisire una visione completa delle sfide della Pubblica Amministrazione contemporanea, anche attraverso l’uso innovativo dell’Intelligenza Artificiale”.
di Napoli Magazine
10/12/2024 - 22:00
Si è tenuto oggi al Centro Residenziale e Studi della Scuola Nazionale dell’Amministrazione (SNA) l’incontro tra il Ministro per la Pubblica Amministrazione, Sen. Paolo Zangrillo, e i 162 allievi del 9° Corso-concorso per la formazione dirigenziale. Accompagnato dal Vicepresidente della SNA, Prof. Remo Morzenti Pellegrini, il Ministro ha avuto l’opportunità di confrontarsi con i futuri dirigenti della PA italiana che in queste settimane stanno seguendo un percorso di formazione a Caserta.
Durante l’incontro il Ministro per la Pubblica Amministrazione Paolo Zangrillo ha dichiarato “Quello del dirigente è un ruolo che si intreccia inevitabilmente con i “nodi del cambiamento” con cui la pubblica amministrazione di oggi si sta misurando. In questo senso, i dirigenti pubblici devono sviluppare competenze trasversali, che vanno al di là della gestione amministrativa tradizionale, oltre che capacità di visione, senso di urgenza e propensione al cambiamento. Occorre quindi valorizzare le capacità volte a superare gli schemi consolidati, a conseguire i risultati e far accadere le cose, ad agire velocemente e con tempestività. In questo senso la collaborazione avviata tra il Dipartimento della funzione pubblica e la Scuola nazionale dell’Amministrazione – sia dal punto di vista dell’accesso alla carriera dirigenziale sia sul fronte della formazione - è di fondamentale importanza per contribuire a costruire una classe dirigente che sappia rispondere alle innumerevoli sfide che stiamo affrontando in questo particolare momento storico”.
La Scuola Nazionale dell’Amministrazione, anche attraverso il Corso-concorso, svolge un ruolo di primo piano nel formare dirigenti pubblici in grado di guidare il cambiamento, garantendo l’acquisizione di competenze chiave in ambiti come il management, il diritto amministrativo, la cybersicurezza e l’innovazione.
“Il valore della formazione non risiede solo nell’acquisizione di competenze tecniche, ma nella capacità di visione che trasforma la PA in un volano per lo sviluppo del Paese” ha dichiarato la Presidente SNA Paola Severino durante il suo intervento. “Una dirigenza pubblica ben formata è la spina dorsale di una società giusta e dinamica. È attorno a questo obiettivo che si costruisce la visione della Next Generation PA, una nuova generazione di dipendenti e dirigenti pubblici inclusiva, innovativa e competente al servizio dei cittadini”.
Il Vicepresidente SNA, Prof. Remo Morzenti Pellegrini, ha poi illustrato alcuni dettagli del percorso formativo: “Il 9° Corso-concorso rappresenta un modello estremamente efficace di formazione interdisciplinare. Si tratta di un programma articolato in moduli che spaziano dal diritto amministrativo alla transizione digitale ed ecologica, che consente agli allievi di acquisire una visione completa delle sfide della Pubblica Amministrazione contemporanea, anche attraverso l’uso innovativo dell’Intelligenza Artificiale”.