Notte tranquilla al Gemelli per papa Francesco, dopo l'intervento chirurgico di tre ore all'intestino cui è stato sottoposto ieri pomeriggio in anestesia generale, "senza complicazioni", dall'equipe guidata dal prof. Sergio Alfieri. Dallo staff del Policlinico universitario trapela che la situazione è tranquilla, non ci sono altre novità dopo quelle già comunicate ieri sera alla stampa dal prof. Alfieri sul fatto che il Pontefice aveva "reagito bene all'intervento chirurgico", che era "vigile e cosciente" e non mancava anche di "fare battute". Il decorso post-operatorio, al momento, procede come previsto. "La notte è trascorsa bene, ulteriori informazioni a fine mattinata", ha riferito da parte sua la Sala stampa vaticana sulla situazione riguardante papa Francesco, riceverato al Gemelli dopo l'intervento all'intestino di ieri pomeriggio Tra le tante reazioni e le attestazioni di vicinanza sui social, quella di padre Antonio Spadaro, direttore di Civiltà Cattolica e personalità molto vicina al Pontefice: "Sì, ha una fibra forte. Ma soprattutto grande fede e… un grande senso dell'umorismo. Sempre e nonostante tutto". Spiegando le condizioni attuali di Bergoglio, il prof. Alfieri ha detto ieri che "insieme ad altri colleghi si è deciso di programmare l'intervento chirurgico", a causa della presenza di "tenaci aderenze nelle anse a metà dell'intestino medio che causavano la sintomatologia. Si sono liberate queste cicatrici interne e la difficoltà di transito con una plastica e con l'ausilio di una rete protesica", aggiungendo che "il Santo Padre ha reagito bene". "L'intervento di due anni fa e' stato fatto per una patologia benigna, la stenosi diverticolare è benigna, la patologia per la quale e' stato operato oggi e' benigana e non lascera' tracce. La degenza sarà fra i 5 e i sette giorni, ha 86 anni ed è gia' stato sottoposto a 4 interventi. Dateci qualche giorno", ha riferito il chirurgo.
di Napoli Magazine
08/06/2023 - 09:10
Notte tranquilla al Gemelli per papa Francesco, dopo l'intervento chirurgico di tre ore all'intestino cui è stato sottoposto ieri pomeriggio in anestesia generale, "senza complicazioni", dall'equipe guidata dal prof. Sergio Alfieri. Dallo staff del Policlinico universitario trapela che la situazione è tranquilla, non ci sono altre novità dopo quelle già comunicate ieri sera alla stampa dal prof. Alfieri sul fatto che il Pontefice aveva "reagito bene all'intervento chirurgico", che era "vigile e cosciente" e non mancava anche di "fare battute". Il decorso post-operatorio, al momento, procede come previsto. "La notte è trascorsa bene, ulteriori informazioni a fine mattinata", ha riferito da parte sua la Sala stampa vaticana sulla situazione riguardante papa Francesco, riceverato al Gemelli dopo l'intervento all'intestino di ieri pomeriggio Tra le tante reazioni e le attestazioni di vicinanza sui social, quella di padre Antonio Spadaro, direttore di Civiltà Cattolica e personalità molto vicina al Pontefice: "Sì, ha una fibra forte. Ma soprattutto grande fede e… un grande senso dell'umorismo. Sempre e nonostante tutto". Spiegando le condizioni attuali di Bergoglio, il prof. Alfieri ha detto ieri che "insieme ad altri colleghi si è deciso di programmare l'intervento chirurgico", a causa della presenza di "tenaci aderenze nelle anse a metà dell'intestino medio che causavano la sintomatologia. Si sono liberate queste cicatrici interne e la difficoltà di transito con una plastica e con l'ausilio di una rete protesica", aggiungendo che "il Santo Padre ha reagito bene". "L'intervento di due anni fa e' stato fatto per una patologia benigna, la stenosi diverticolare è benigna, la patologia per la quale e' stato operato oggi e' benigana e non lascera' tracce. La degenza sarà fra i 5 e i sette giorni, ha 86 anni ed è gia' stato sottoposto a 4 interventi. Dateci qualche giorno", ha riferito il chirurgo.