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NEWS - Processo Open Arms, la Procura di Palermo impugna l'assoluzione di Salvini
18.07.2025 11:42 di Napoli Magazine

La Procura di Palermo ha depositato in Cassazione il ricorso contro la sentenza che ha assolto il leader della Lega Matteo Salvini dai reati di sequestro di persona e rifiuto di atti d'ufficio per la vicenda Open Arms. Si tratta del cosiddetto "ricorso per saltum", che consente di evitare il giudizio di appello e di ottenere direttamente una pronuncia della Suprema Corte.

Dopo un lungo processo davanti al tribunale di Palermo in cui era accusato di aver trattenuto illegittimamente a bordo della nave della Ong Open Arms un gruppo di migranti soccorsi in mare nell'agosto del 2019, impedendo all'imbarcazione l'approdo a Lampedusa, Salvini, il 20 dicembre, era stato assolto. La motivazione della sentenza è stata depositata a giugno.

La Procura ha optato per il ricorso diretto alla Cassazione, che è giudice di legittimità, sostenendo che il verdetto di assoluzione non confuta la ricostruzione dei fatti prospettati dall'accusa, che sono dunque accertati, ma si limita, interpretando male leggi e convenzioni internazionali, a dire che l'Italia non aveva l'obbligo di assegnare alla nave spagnola il Pos, il porto sicuro. Inutile dunque sarebbe, per i pm, un nuovo processo d'appello.

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NEWS - Processo Open Arms, la Procura di Palermo impugna l'assoluzione di Salvini

di Napoli Magazine

18/07/2025 - 11:42

La Procura di Palermo ha depositato in Cassazione il ricorso contro la sentenza che ha assolto il leader della Lega Matteo Salvini dai reati di sequestro di persona e rifiuto di atti d'ufficio per la vicenda Open Arms. Si tratta del cosiddetto "ricorso per saltum", che consente di evitare il giudizio di appello e di ottenere direttamente una pronuncia della Suprema Corte.

Dopo un lungo processo davanti al tribunale di Palermo in cui era accusato di aver trattenuto illegittimamente a bordo della nave della Ong Open Arms un gruppo di migranti soccorsi in mare nell'agosto del 2019, impedendo all'imbarcazione l'approdo a Lampedusa, Salvini, il 20 dicembre, era stato assolto. La motivazione della sentenza è stata depositata a giugno.

La Procura ha optato per il ricorso diretto alla Cassazione, che è giudice di legittimità, sostenendo che il verdetto di assoluzione non confuta la ricostruzione dei fatti prospettati dall'accusa, che sono dunque accertati, ma si limita, interpretando male leggi e convenzioni internazionali, a dire che l'Italia non aveva l'obbligo di assegnare alla nave spagnola il Pos, il porto sicuro. Inutile dunque sarebbe, per i pm, un nuovo processo d'appello.