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COVID - Galli: "Europei? In Inghilterra sono più avanti con il vaccino, noi siamo in ritardo"
26.02.2021 17:08 di Napoli Magazine

Il direttore del dipartimento di Malattie Infettive dell’ospedale Sacco di Milano Massimo Galli è intervenuto a Radio Goal su Radio Kiss Kiss Napoli. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "Calcio a rischio? Non tira una buona aria purtroppo. Abbiamo problemi in prospettiva. Mi auguro che tutto quello che è stato messo in campo fino ad ora, si prepari a superare le difficoltà che verranno. La variante inglese è particolarmente efficiente nella sua trasmissione ai più giovani e ai bambini. Non ha manifestato una maggior aggressività dal punto di vista clinico. Però non possiamo ignorare il fatto che possa diffondersi bene nei complessi scolastici. Inter? La squadra pare che ci sia. Dirà la sua. Europeo? Che a giugno ci siano gli stadi pieni con questi presupposti, è un bel punto di domanda. In Inghilterra sono più avanti con il vaccino e noi siamo in ritardo rispetto ad una tabella di marcia pensata, che si è scontrato con il fatto che non sono arrivati i quantitativi di vaccini previsti. Mascherina? Ritengo che diventerà una parte del nostro costume anche al di là del virus. Anche quando ci sarà il periodo dei raffreddori e influenze negli anni prossimi, molte persone la utilizzeranno e non solo la turista cinese. Credo che tutto il 2021 sarà ancora un anno caratterizzato dall'utilizzo delle mascherine".

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COVID - Galli: "Europei? In Inghilterra sono più avanti con il vaccino, noi siamo in ritardo"

di Napoli Magazine

26/02/2024 - 17:08

Il direttore del dipartimento di Malattie Infettive dell’ospedale Sacco di Milano Massimo Galli è intervenuto a Radio Goal su Radio Kiss Kiss Napoli. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "Calcio a rischio? Non tira una buona aria purtroppo. Abbiamo problemi in prospettiva. Mi auguro che tutto quello che è stato messo in campo fino ad ora, si prepari a superare le difficoltà che verranno. La variante inglese è particolarmente efficiente nella sua trasmissione ai più giovani e ai bambini. Non ha manifestato una maggior aggressività dal punto di vista clinico. Però non possiamo ignorare il fatto che possa diffondersi bene nei complessi scolastici. Inter? La squadra pare che ci sia. Dirà la sua. Europeo? Che a giugno ci siano gli stadi pieni con questi presupposti, è un bel punto di domanda. In Inghilterra sono più avanti con il vaccino e noi siamo in ritardo rispetto ad una tabella di marcia pensata, che si è scontrato con il fatto che non sono arrivati i quantitativi di vaccini previsti. Mascherina? Ritengo che diventerà una parte del nostro costume anche al di là del virus. Anche quando ci sarà il periodo dei raffreddori e influenze negli anni prossimi, molte persone la utilizzeranno e non solo la turista cinese. Credo che tutto il 2021 sarà ancora un anno caratterizzato dall'utilizzo delle mascherine".