"Ieri Beppe Sala ed io abbiamo ricevuto la telefonata del ministro Speranza che ci ha comunicato che avrebbe risposto alla nostra lettera. Ha anche sottolineato che si sarebbe attivato, nel giro di pochi giorni, per farci avere un focus analitico sulla situazione di Napoli e Milano e tenere informati noi sindaci di tutti i dati in possesso del ministero della Salute". Lo spiega il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, a seguito della lettera inviata, insieme al primo cittadino milanese, a Roberto Speranza ieri. "Stamattina io e Sala ci siamo sentiti nuovamente - prosegue - e abbiamo deciso di comunicare congiuntamente queste considerazioni. Innanzitutto non esiste un partito favorevole e un partito contrario al lockdown, esiste invece il convincimento fermo che i sindaci hanno il diritto di avere tutte le informazioni necessarie in possesso delle strutture che monitorano l'emergenza. Per ultimo, cosa più importante, che decisioni più restrittive - lockdown compreso - devono essere prese insieme tra governo, Regione e Comune anche perchè - conclude de Magistris - a livello sociale ed economico spettano allo Stato gli interventi".
di Napoli Magazine
29/10/2024 - 11:42
"Ieri Beppe Sala ed io abbiamo ricevuto la telefonata del ministro Speranza che ci ha comunicato che avrebbe risposto alla nostra lettera. Ha anche sottolineato che si sarebbe attivato, nel giro di pochi giorni, per farci avere un focus analitico sulla situazione di Napoli e Milano e tenere informati noi sindaci di tutti i dati in possesso del ministero della Salute". Lo spiega il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, a seguito della lettera inviata, insieme al primo cittadino milanese, a Roberto Speranza ieri. "Stamattina io e Sala ci siamo sentiti nuovamente - prosegue - e abbiamo deciso di comunicare congiuntamente queste considerazioni. Innanzitutto non esiste un partito favorevole e un partito contrario al lockdown, esiste invece il convincimento fermo che i sindaci hanno il diritto di avere tutte le informazioni necessarie in possesso delle strutture che monitorano l'emergenza. Per ultimo, cosa più importante, che decisioni più restrittive - lockdown compreso - devono essere prese insieme tra governo, Regione e Comune anche perchè - conclude de Magistris - a livello sociale ed economico spettano allo Stato gli interventi".