Nel primo trimestre del 2020, nonostante i primi effetti della crisi sanitaria in Italia, le esportazioni del Mezzogiorno hanno registrato un buon andamento (+4,4%), in netta controtendenza rispetto alla media dei distretti italiani (-6,8%).

Di seguito una dichiarazione di Giuseppe Nargi, Direttore Regionale Campania, Basilicata, Calabria e Puglia di Intesa Sanpaolo: “Il Monitor dei distretti realizzato dal nostro Ufficio Studi e Ricerche pone in evidenza come alcuni comparti del Mezzogiorno abbiano un andamento interessante e positivo seppure in un contesto caratterizzato da elevata incertezza. Per esempio l’agroalimentare della Campania e la meccatronica in Puglia hanno saputo investire in modo efficace sull’innovazione di prodotto. Riteniamo che la criticità del contesto attuale richieda, da parte di tutti gli attori economici, un maggiore presidio delle leve strategiche della crescita dimensionale e dell’ internazionalizzazione. Il nostro Gruppo sta investendo, da tempo, per rafforzare la crescita strategica delle PMI del Mezzogiorno anche attraverso l’adozione di una strumentazione più evoluta quale il “Programma Filiere”; si vedano in tal senso gli oltre 70 accordi di filiera già operativi nel sud Italia”.