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LA CRISI DI GOVERNO - Il premier Conte: "Dopo il dibattito salirò al Quirinale per le dimissioni"
20.08.2019 16:46 di Napoli Magazine

E' entrato tra gli applausi di tutta l'aula del Senato, il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte. Ha stretto tante mani, anche quella del suo vice, Matteo Salvini, che ha decretato la fine dell'esperienza di Governo. Infatti, il Primo Ministro, non ha deluso le aspettative, e al termine di un lungo, appassionato e duro discorso, nel quale non ha lesinato critiche e accuse al leader leghista ("Salvini ha seguito interessi personali e di partito", ndr), ha dato l'annuncio che tutti attendevano: "Alla fine di questo dibattito mi recherò dal Presidente della Repubblica per dimettermi. Ora il presidente della Repubblica guiderà il Paese in questo passaggio delicato. Colgo l'occasione per ringraziarlo per il sostegno che mi ha dato".

"Grazie e finalmente: rifarei tutto quello che ho fatto", ha detto il vicepremier, Matteo Salvini, nel suo intervento a Palazzo Madama. "Non ho paura del giudizio degli italiani". Sono qua "con la grande forza di essere un uomo libero, quindi vuol dire che non ho paura del giudizio degli italiani, in questa aula ci sono donne e uomini liberi e donne e uomini un po' meno liberi. Chi ha paura del giudizio del popolo italiano non è una donna o un uomo libero". "Se qualcuno da settimane, se non da mesi, pensava a un cambio di alleanza, molliamo quei rompipalle della Lega e ingoiamo il Pd, non aveva che da dirlo. Noi non abbiamo paura", ha detto ancora Salvini.

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20/08/2024 - 16:46

E' entrato tra gli applausi di tutta l'aula del Senato, il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte. Ha stretto tante mani, anche quella del suo vice, Matteo Salvini, che ha decretato la fine dell'esperienza di Governo. Infatti, il Primo Ministro, non ha deluso le aspettative, e al termine di un lungo, appassionato e duro discorso, nel quale non ha lesinato critiche e accuse al leader leghista ("Salvini ha seguito interessi personali e di partito", ndr), ha dato l'annuncio che tutti attendevano: "Alla fine di questo dibattito mi recherò dal Presidente della Repubblica per dimettermi. Ora il presidente della Repubblica guiderà il Paese in questo passaggio delicato. Colgo l'occasione per ringraziarlo per il sostegno che mi ha dato".

"Grazie e finalmente: rifarei tutto quello che ho fatto", ha detto il vicepremier, Matteo Salvini, nel suo intervento a Palazzo Madama. "Non ho paura del giudizio degli italiani". Sono qua "con la grande forza di essere un uomo libero, quindi vuol dire che non ho paura del giudizio degli italiani, in questa aula ci sono donne e uomini liberi e donne e uomini un po' meno liberi. Chi ha paura del giudizio del popolo italiano non è una donna o un uomo libero". "Se qualcuno da settimane, se non da mesi, pensava a un cambio di alleanza, molliamo quei rompipalle della Lega e ingoiamo il Pd, non aveva che da dirlo. Noi non abbiamo paura", ha detto ancora Salvini.