Fino alla giornata di Mercoledì 12 , la situazione generale sul nostro Paese rimarrà pressoché invariata. Le regioni del Centro Sud saranno avvolte da una calda stabilità atmosferica a parte qualche timido disturbo a ridosso degli Appennini, mentre alcune zone del Nord faranno ancora i conti con numerosi temporali, i quali, dalle Alpi e le Prealpi, potranno ancora interessare le aree di pianura specie quelle piemontesi, lombarde, emiliane e del basso Veneto. Su queste regioni le temperature si manterranno ovviamente più basse. In seguito, ecco che le cose prenderanno una piega più calda per tutti. Vediamo nel dettaglio cosa ci riservano le PREVISIONI per il resto della settimana.

Da Giovedì 13 infatti, lo scenario meteo climatico subirà un cambiamento. E' infatti attesa la SECONDA E PIU' POTENTE ONDATA DI CALORE dovuta all'ulteriore espansione dell'Anticiclone africano in sede italiana che coinvolgerà, in questo frangente, anche le regioni centro settentrionali. Gioco forza si esauriranno i violenti temporali al Nord e il quadro termico si farà decisamente più caldo per tutti.

Venerdì 14 sarà la giornata più calda, peraltro accompagnata da una buona stabilità atmosferica timidamente minata solo da una moderata nuvolosità di passaggio al Nord, sull'area del medio ed alto Tirreno e sulla Sardegna, dove non sarà però necessario l'ombrello in quanto non sono previste precipitazioni. Attenzione invece al caldo rovente sulle Isole Maggiori, dove si registreranno temperature ben superiori ai 40 gradi.

Il nostro viaggio ci porta infine al successivo weekend. Sabato 15 e Domenica 16 saranno altre due giornate caldissime con qualche nube di passaggio al Nord su Sabato, ed alcuni locali temporali su Domenica a ridosso dei rilievi del Veneto, del Friuli Venezia Giulia e sull'appennino abruzzese. Da segnalare una moderata attenuazione del caldo ad iniziare dalle regioni settentrionali che coinvolgerà anche il resto del Paese nei giorni successivi.