Tutti i dipendenti delle filiali americane di Amazon non potranno essere pagati meno di 15 dollari l’ora, contro i 7,25 attuali a partire da novembre. Il colosso dell’e-commerce in mano a Jeff Bezos specifica in una nota che questo provvedimento riguarderà circa 250.000 dipendenti e 100.000 addetti stagionali. L’annuncio arriva dopo anni di contestazioni sindacali, in particolare sulle condizioni dei lavoratori.
"Abbiamo ascoltato le critiche" - Amazon ha da poco sfondato il tetto dei 1.000 miliardi di capitalizzazione (unica società insieme ad Apple a superare questo traguardo) e corrisponde ai suoi dipendenti uno stipendio medio annuo di 28.446 dollari. "Siamo emozionati per questo cambiamento e incoraggiamo i nostri concorrenti e altri grandi datori di lavoro a fare lo stesso - ha detto Bezos - Abbiamo ascoltato le critiche".
Proposta di legge - A settembre infatti si era fatto sentire anche Bernie Sanders, senatore democratico del Vermont: aveva presentato una proposta di legge contro il lavoro sottopagato, che prevedeva tasse maggiori per le grandi compagnie americane i cui dipendenti ricevono assistenza sociale per mancanza di un salario sufficiente.
Anche in UK - In un secondo comunicato inoltre, l’azienda ha fatto sapere che il provvedimento si estenderà in futuro anche al Regno Unito, con un aumento fino a 10,5 sterline l’ora a Londra e 9,5 nel resto del Paese, con un impatto su 37mila dipendenti.
di Napoli Magazine
02/10/2024 - 19:58
Tutti i dipendenti delle filiali americane di Amazon non potranno essere pagati meno di 15 dollari l’ora, contro i 7,25 attuali a partire da novembre. Il colosso dell’e-commerce in mano a Jeff Bezos specifica in una nota che questo provvedimento riguarderà circa 250.000 dipendenti e 100.000 addetti stagionali. L’annuncio arriva dopo anni di contestazioni sindacali, in particolare sulle condizioni dei lavoratori.
"Abbiamo ascoltato le critiche" - Amazon ha da poco sfondato il tetto dei 1.000 miliardi di capitalizzazione (unica società insieme ad Apple a superare questo traguardo) e corrisponde ai suoi dipendenti uno stipendio medio annuo di 28.446 dollari. "Siamo emozionati per questo cambiamento e incoraggiamo i nostri concorrenti e altri grandi datori di lavoro a fare lo stesso - ha detto Bezos - Abbiamo ascoltato le critiche".
Proposta di legge - A settembre infatti si era fatto sentire anche Bernie Sanders, senatore democratico del Vermont: aveva presentato una proposta di legge contro il lavoro sottopagato, che prevedeva tasse maggiori per le grandi compagnie americane i cui dipendenti ricevono assistenza sociale per mancanza di un salario sufficiente.
Anche in UK - In un secondo comunicato inoltre, l’azienda ha fatto sapere che il provvedimento si estenderà in futuro anche al Regno Unito, con un aumento fino a 10,5 sterline l’ora a Londra e 9,5 nel resto del Paese, con un impatto su 37mila dipendenti.