“Massima solidarietà ai lavoratori della sanità privata che oggi scioperano per chiedere il rinnovo del contratto collettivo nazionale fermo da 14 anni. Una categoria che esige non soltanto rispetto ma anche il giusto riconoscimento per l’abnegazione e lo spirito di servizio dimostrato combattendo in prima linea la difficile battaglia contro il Coronavirus. Non è ammissibile alcun rinvio o ulteriori prese in giro. Il sindacato UGL vigilerà affinchè venga restituita piena dignità e tutela a tutti i lavoratori. La mobilitazione proseguirà se non arriveranno risposte certe e soddisfacenti.” Lo ha dichiarato Paolo Capone, Segretario Generale dell’UGL, in merito allo sciopero dei lavoratori della sanità privata.